"La Superlega è una nuova competizione europea tra 20 top club composta da 15 fondatori e 5 qualificati annualmente. Ci saranno due gironi da 10 squadre ciascuno, che giocheranno partite in casa e fuori all'interno del gruppo ogni anno. Riunendo i migliori club e i migliori giocatori del mondo, la Superlega regalerà emozioni e drammi mai visti prima nel calcio". È quanto si legge sul sito ufficiale della neonata competizione calcistica, alla quale hanno al momento aderito 12 club, 6 inglesi, 3 italiani, 3 spagnoli: nello specifico, Chelsea, Arsenal, Tottenham, Liverpool, Manchester United e City, Juve, Inter, Milan, Barcellona, Real ed Atletico Madrid.
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Superlega: ecco il format
La competizione, che prenderà il via ad agosto, prevederà due gruppi da 10 squadre con le prime tre di ogni girone che dovrebbero qualificarsi per i quarti di finale, con i due posti restanti che dovrebbero invece essere contesi dalle quarte e quinte classificate mediante i play-off. La Final Eight, invece, si disputerà a maggio in campo neutro. "Dopo la fase a gironi, 8 club si qualificheranno per un torneo a eliminazione diretta, giocando in casa e fuori fino al campionato di Superlega a partita unica, in quattro emozionanti week end", si legge sempre nel comunicato.
"I club della Superlega non abbandoneranno i campionati nazionali"
"Le partite si giocheranno a metà settimana e tutti i club rimarranno nei rispettivi campionati nazionali". Nel progetto della Superlega, non sono previsti stravolgimenti riguardo al calendario dei 20 club che ne faranno parte in relazione al campionato nazionale di riferimento. "I pagamenti di solidarietà - conclude la nota - cresceranno in linea con i ricavi del campionato e dovrebbero superare i 10 miliardi di euro durante il periodo di impegno iniziale dei fondatori. Questi pagamenti di solidarietà seguiranno un nuovo modello con piena trasparenza e relazioni pubbliche regolari".