MILANO - Prima le fatturazioni e poi, domani, l’assemblea per decidere definitivamente come comportarsi se le televisioni non dovessero saldare l’ultima rata. La Lega, insomma, va avanti nel suo muro contro muro con Sky, Dazn e Img. La scorsa settimana è stata imboccata la linea dura e non ci sono state correzioni di rotta. Per la verità, dentro via Rosellini, qualcuno disposto a lavorare per trovare un’intesa ci sarebbe, ma è ? nito in un angolino. Sono stati Lotito e De Laurentiis a sposare con veemenza l’assoluta intransigenza e alla fine si sono portati dietro anche gli altri club. Il messaggio è stato questo: altro che dilazioni, pagate secondo scadenza (2 maggio) l’ultima rata e non chiedete tagli perché il contratto non lo prevede.
Iva da anticipare
E così è stato approvato anche che venissero emesse le fatture. Del resto, senza quelle non sarebbe possibile passare alle vie legali, quindi alle ingiunzioni di pagamento. Visto che, a oggi, sarebbe quella l’intenzione prevalente, qualora non arrivassero i versamenti. Buona parte delle società, in particolare quelle subito schierate contro le televisioni, è convinta che non ci saranno ritardi nei bonifici. Una minoranza, invece, crede che Sky, Dazn e Img siano pronte a ripagare la Lega con la stessa moneta. Esiste, però, una controindicazione per l’emissione immediata delle fatture: si deve anticipare l’Iva. E su una quota di oltre 200 milioni non si tratta certo di bruscolini. Per di più solo una parte di quella cifra verrà fatturata dalla Lega, il resto sarà diviso tra i club, che quindi si dovranno appunto fare carico dell’Iva. Ieri era il giorno stabilito per l’emissione, ma qualcuno potrebbe scegliere di prendersi un po’ di tempo in più. Cellino lo ha già minacciato nei giorni scorsi, sostenendo di non aver partecipato alle votazioni. Ma una veri? ca definitiva la si potrà avere soltanto domani in assemblea. [...]
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