ROMA - Confermato Trentalange responsabile del settore tecnico, Nicola Rizzoli designatore di Can A con Gava e Stefani con l'inserimento di Danilo Giannoccaro. In Can B confermati Emidio Morganti designatore con Brighi e Di Fiore. Lo ha deciso il Comitato Nazionale dell'Associazione italiana arbitri radunatosi stamane per definire i responsabili degli organi tecnici: "Essendo previsto per la Can A e B un grande lavoro la prossima stagione, Giannoccaro è la persona che avrà il compito di coordinamento", ha annunciato Marcello Nicchi in Figc. Per la Can Pro, al posto di Giannoccaro, subentra come designatore Antonio Damato, assieme ai nuovi Di Liberatore e Ostinelli, confermati Paolo Calcagno e Maurizio Ciampi. Confermati i designatori di Can D, Matteo Simone Trefoloni, di Cai, Andrea Gervasoni, e Can 5, Angelo Montesardi. Tra le novità dei presidenti dei Comitati regionali arbitri, le novità sono Giulio Dobosz (Lazio), Nicola Giovanni Ayroldi (Puglia) e Mirco Iacopetti (Cpa Bolzano).
Le date per i raduni
Il Comitato Nazionale Aia ha anche definito le date per i raduni in vista della stagione 2019/20: si parte con la Can Pro (21-25 luglio), poi Can A (26-31 luglio), Can B (29 luglio-03 agosto), Can D (19-25 agosto), Cai (26-29 agosto), Can 5 (02-07 settembre): "Siamo pronti per le nuove sfide che ci attendono nella prossima stagione, siamo certi che sarà una stagione importantissima. Ci faremo trovare preparati e faremo bella figura", ha affermato ancora Nicchi. "Il 22 agosto - ha anticipato Nicchi - prima dell'incontro con tutte le componenti tecniche, a Coverciano, ci sarà il raduno di tutti i responsabili tecnici con Rosetti per la Uefa e Collina per la Fifa. Lì sviscereremo tutte le novità tecniche da mettere in atto pochi giorni dopo con la prima giornata di Serie A e B".
Rizzoli: "La tecnologia riparerà ad errori chiari"
"Noi dobbiamo proteggere l'arbitro in campo, chi arbitra bene non ha bisogno della tecnologia. La tecnologia ci aiuta a riparare un errore evidente, ma non arbitra. Un ottimo Var è quello che riesce a fare un buon lavoro perché l'arbitro è bravo in campo. La tecnologia sarà quella che riparerà ad errori chiari". Lo dice il designatore di Can A, Nicola Rizzoli, rispondendo in conferenza stampa in Figc a una domanda sul Var all'alba della terza stagione con la tecnologia in campo. Sull'argomento sono intervenuti anche il Presidente della Figc, Marcello Nicchi, e l'arbitro internazionale Gianluca Rocchi. "La tecnologia è una questione di giustizia nel calcio, ripara gli errori - ha affermato Nicchi - ma a noi interessa formare l'arbitro in campo fin dai dilettanti, senza tecnologia. Poi la tecnologia è come se fosse il portiere come ultimo uomo". Rocchi, fresco arbitro dell'ultima finale di Europa League, ha aggiunto: "Ogni anno che si va avanti per noi è un'esperienza in più, sarà importante mettere a disposizione la mia esperienza. Più andremo avanti e useremo questa tecnologia e più i risultati saranno positivi".