Coppa Italia, la Juventus stritola il Torino con i gol giovani© Getty Images

Coppa Italia, la Juventus stritola il Torino con i gol giovani

Doppietta di Zaza, poi il guizzo di Dybala e la punizione di Pogba: il derby è dei ragazzi.
Alberto Polverosi
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TORINO - Tre gol dell’Inter al Cagliari, tre del Napoli al Verona, quattro della Juve al Toro, l’avversario più tosto in questi ottavi di finale di Coppa Italia. La squadra di Allegri ha sbriciolato i granata con la doppietta di Simone Zaza, il gol di Dybala e la punizione del 4-0 di Pogba. Sono tutti gol giovani, gol di una squadra che sembra non fermarsi mai.

La Juve ha preso sul serio anche questa partita. Ha cominciato a vincerla nel primo tempo, quando tutti i duelli diretti erano a suo vantaggio. L’ha chiusa a inizio ripresa e l’ha trasformata in un trionfo verso la fine. Non c’è stato Torino, che non ha mai provato a giocare, ad attaccare, a spingere, a reagire. Preso il primo gol, si è arreso senza ragione. Molle in difesa, immobile in mezzo al campo, leggero come una piuma in attacco. Davvero una brutta impressione. Non si gioca così un derby.

JUVENTUS-TORINO 4-0, LA CRONACA DEL MATCH

Quando Allegri può contare a centrocampo sul trio Khedira-Marchisio-Pogba in ottima condizione come in questo derby, per la sua squadra diventa tutto più facile. I tre hanno dettato il gioco, spingendo il Toro sempre più dietro. Nelle sei partite stagionali in cui hanno giocato sia Khedira che Marchisio la Juventus non ha mai perso (quattro vittorie e due pareggi): non sarà mica un caso. Ha lavorato molto bene Morata, per qualità e quantità, piazzando due assist per il primo gol di Zaza e per quello di Dybala; è stato decisivo Zaza con la sua doppietta; è stato efficace Pogba per il movimento fra le linee. La Juve è piaciuta dall’inizio alla fine. Il Toro mai. Per Ventura era la 194a panchina granata consecutiva, ha superato Gigi Radice in una delle serate più amare della sua avventura torinese.


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