ACERRA - Colpaccio dell'Acerrana, che annuncia l'ingaggio di Eduardo Pellecchia, indiscusso bomber dalle qualità e doti tecniche importanti. Il classe ’86 vanta un curriculum notevole con numeri da capogiro alla voce: gol! Ha iniziato la stagione calcistica appena trascorsa tra le fila della Puteolana, passando nel mercato di dicembre nel team dell’Oratorio Don Guanella, dove ha realizzato ben 28 reti nel campionato di Promozione. Da sempre affine al gol, ha iniziato negli allievi nazionali del Messina all’età di sedici anni, per poi tornare in Campania, in Eccellenza, realizzando quasi 50 reti con la maglia dell’Arzano, con la quale ha anche disputato una finale di Coppa Italia all’Arechi di Salerno. Campione in Promozione con il San Giorgio a Cremano con 16 gol all’attivo; nell’anno successivo passò al Nola nel mercato invernale realizzando ben 18 reti (da dicembre) che servirono a regalare ai bruniani il titolo di campioni. Stessa sorte anche in quel di Portici, dove ancora osannano l’esterno offensivo per la vittoria del campionato di Prima Categoria. Un’apparizione nell’Acerrana del 2009/2010 quella della rinascita grazie al progetto Acerra 12; campionato 2017/2018 da incorniciare per Pellecchia, quando con la maglia del Città di Qualiano raggiunse la stratosferica quota di 36 reti in campionato, aggiudicandosi il titolo di capocannoniere.
Tanto entusiasmo per Pellecchia
“Appena ho ricevuto la chiamata dell’Acerrana non ho avuto alcun dubbio! Si è riaccesa la fiamma! – le prime parole del neo attaccante granata – Dieci anni fa non fu un’annata molto positiva per tanti fattori, indossavo una pesantissima maglia numero 10! Quando mi hanno chiamato non ho smesso nemmeno un secondo di pensarci, e seppur ho ricevuto tante altre offerte ho scelto Acerra, è una piazza troppo importante con un tifo straordinario. Ho scelto di ritornare qui perché c’è un progetto serio con una società seria, conoscendo anche mister Curcio, che ho affrontato diverse volte in campo da avversario. Non vedo l’ora di cominciare, sarà un onore per me vestire nuovamente la casacca del Toro! Forza Acerrana!”.