ROMA - Continua la marcia a punteggio pieno della Segafredo Virtus Bologna che ottiene l’ottavo successo in otto giornate di Serie A piegando la De Longhi Treviso 84-79. All’intervallo lungo gli ospiti sono in vantaggio 46-40, ma gli emiliani ribaltano il risultato con un parziale di 28-14 nel terzo quarto, trascinati da un Gaines strabordante. Nel tabellino delle Vu Nere spiccano 20 punti di Gaines, 13 di Ricci (più 8 rimbalzi) e 12 di Teodosic e Gamble (quest’ultimo anche con 9 rimbalzi). Nella De Longhi il migliore è Logan con 16 punti, seguito da Fotu con 13 punti e 12 rimbalzi.
Happy Casa Brindisi corsara a Trieste
Sesto successo per l’Happy Casa Brindisi che corre solitaria al secondo posto vincendo 80-72 sul parquet di Trieste. Il match è equilibrato, ma i pugliesi di coach Vitucci sono bravi a mantenere un minimo distacco sui padroni di casa per tutti i 40 minuti di gara. Decisiva, a 21” dal termine, una bomba da tre di Zanelli. Il miglior realizzatore di Brindisi è Banks con 18 punti, seguito da Martin con 15. Nella Pallacanestro Trieste sono 15 i punti per Jones mentre Cooke mette a referto 13 punti e 14 rimbalzi.
La Reyer Venezia batte Sassari
La Reyer Venezia batte 55-54 il Banco di Sardegna Sassari nel remake della sfida scudetto 2019: al Palasport Taliercio i sardi di Pozzecco partono forte, ma subiscono il break decisivo nel secondo quarto quando i lagunari ottengono un parziale di 20-8, andando al riposo lungo in vantaggio 33-26. Tanti errori al tiro nella seconda parte di gara, con il punteggio che resta basso: Sassari si ritrova in vantaggio 54-53 a 45” dalla fine grazie a Jerrels, ma un gancio di Watt dà la vittoria a Venezia. Nelle Reyer campione d’Italia di coach De Raffaele 12 punti e 9 rimbalzi di Watt e 11 di Chappell, nel Banco di Sardegna 16 punti di Bilan e 11 di Spissu.
Vince la Vanoli di Sacchetti
Prezioso successo per la Vanoli Cremona del ct azzurro Sacchetti che batte la Pompea Fortitudo Bologna 80-73. I padroni di casa chiudono il primo quarto sul 24-19, tentano la fuga nel secondo arrivando a +13 (35-22) per poi andare all’intervallo sul 48-38. Nel secondo tempo gli emiliani di coach Martino provano a recuperare, ma due triple di Mathews ridanno fiato a Cremona. Nel tabellino i migliori realizzatori sono Happ di Cremona e Aradori di Bologna con 19 punti. A referto anche 18 punti di Sims (Bologna), 15 di Mathews e Ruzzier (Cremona) e 10 rimbalzi di Leunen (Bologna, segna anche 5 punti).
Brescia batte Varese
Quinto successo in campionato per la Germani Basket Brescia, che nell'anticipo domenicale dell'ottava giornata di Serie A supera l'Openjobmetis Varese con il punteggio di 91-74, aggiudicandosi il derby lombardo. I padroni di casa mandano cinque uomini in doppia cifra, in una gara in cui spiccano i 19 punti di Abass e i 18 di Lansdowne. Agli ospiti, invece, non sono bastati i 21 punti di Mayo, miglior realizzatore della partita. Nel primo quarto gli ospiti riescono ad esprimere un buon basket chiudendo alla prima sirena sopra di tre sul 18-21. La seconda frazione delinea subito la differenza tra i due quintetti e i padroni di casa iniziano a dominare: i due grandi protagonisti della partita, Abass e Lansdowne, suonano la carica e all'intervallo lungo è 43-35. Gli ultimi venti minuti vengono gestiti alla grande dagli uomini di Esposito che domina a rimbalzo e scappa fino al +15 finale.
Virtus Roma in volata
La Virtus Roma vince in volata in casa dell'Acqua San Bernardo Cantù. Due punti pesantissimi per la formazione di coach Piero Bucchi, che si impone 74-76, trascinata dall’ex Jefferson e da capitan Dyson: il play chiude la sua serata con 21 punti e 8 assist, miglior realizzatore di serata. Primo quarto di marca virtussina (19-23), poi la rimonta canturina a dare il via a una serie di parziali e controparziali: 47-40 per i padroni di casa all’intervallo, terzo quarto da 13-24 per Roma. Finale convulso, con la Virtus che a 4' dalla fine tocca il +10 su un canestro di Kyzlink (62-72) prima di iniziare un lungo digiuno. Cantù rientra con Pecchia e Clark, a 33" dalla fine il punteggio è di 74-74, decide quindi Dyson nel finale, con Jefferson che stoppa il tentativo di Clark.