ROMA - Nella dodicesima giornata cadono Pistoia e Trento ma rimane in testa alla classifica la sempre più sorprendente Cremona: la Vanoli supera Avellino e coglie l’ottavo successo di fila, dopo essere stata costretta a inseguire la squadra di Pino Sacripanti per larghi tratti della gara. La tripla di Leunen ha regalato il +5 agli ospiti sul 19-24 e ancora alla fine del terzo quarto la Vanoli era sotto di 4 (43-47). La tripla di Ragland ha spaventato Pancotto (43-50, 32’) ma in quel momento i padroni di casa hanno trovato le energie per rispondere con un break di 8-0 (51-50) e poi due canestri di Washington e uno di Cusin hanno chiuso i giochi. Per Cremona 13 punti di Cusin, 12 di McGee, 10 di Vitali. Per Avellino 14 di Nunnally e 13 di Buva. Vittoria in volata a Capo d’Orlando per Pesaro, al secondo successo consecutivo grazie a uno straripante Daye, 28 punti, 16 rimbalzi e 40 di valutazione. I biancorossi hanno chiuso il primo tempo sul 45-30 e poi sono stati bravi a non abbattersi quando l’Orlandina si è portata avanti (69-66). Di Christon (12) e Lacey (15) i canestri decisivi, ai padroni di casa non sono bastati i 19 punti di Bowers e i 12 di Perl.
VENEZIA OK - L’Umana torna al successo superando nettamente Varese, partita che in pratica resta in bilico solo nel primo quarto (18-17) e che poi vede prevalere l’Umana già prima dell’intervallo lungo (38-29): decisivo per gli orogranata la prestazione di Hrvoje Peric (21), bene anche Viggiano (12), Owens (16+11), e Goss (15). Opaca la prova di Varese (Davies 12, 10 punti per Cavaliero, Wayne e Campani). Il cambio di allenatore ha sortito per Torino gli effetti sperati: con Frank Vitucci in panchina per la prima volta dopo aver preso il posto di Luca Bechi, la Manital ha superato in casa 83-86 da Sassari dopo un overtime: i padroni di casa hanno controllato la partita per 37 minuti (anche +12) ma poi hanno seriamente rischiato di perdere al supplementare, invece poi deciso dai 5 punti consecutivi di Jerome Dyson, grande ex di giornata, che hanno prima permesso di impattare a quota 83 e poi di far esplodere il Palaruffini con la tripla a fil di sirena che ha chiuso i giochi. Per Torino 21 punti di Miller, 18 punti e 10 rimbalzi di White, 15 di Dawkins e 16 dell’eroico Dyson. Per Sassari 26 punti di Logan e 20 di Varnado.
CADE PISTOIA - Grande vittoria per la Virtus Bologna, che ferma la capolista Pistoia al termine di una partita tutt’altro che memorabile. Tanti gli errori da una parte e dall’altra, le vunere si sono illuse sul +8 a 4 minuti dalla fine ma poi la Giorgio Tesi è tornata a contatto con la tripla di Antonutti. Nel finale la partita l’ha decisa Odom, con i liberi del +3 e la tripla del 74-70 a 34” dalla sirena. Per Giorgio Valli 17 punti di Fells, 15 di un buon Fontecchio, 14 di Gaddy. Per Pistoia 12 di Antonutti, Czyz e Kirk 12. Reggio Emilia doma Caserta senza problemi e rimane in testa alla classifica, per Menetti questa volta i grandi protagonisti sono stati tutti italiani, ovvero Aradori (16), Della Valle (16) e Polonara (15). Per gli ospiti discrete le prestazioni di Siva (14) e Jones (13) La Grissinbon ha chiuso sul +10 il primo tempo (38-28) e poi nella ripresa ha allagato fino al +17: Caserta ha reagito con con Jones e Siva (67-55) ma Reggio ha controllato fino al termine senza rischiare.