Sentenza FIBA, vince la Fortitudo

Finalmente emessa la sentenza sul caso Drucker. La nuova F non è responsabile dei debiti della vecchia. Via libera al tesseramento degli stranieri
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BOLOGNA - Dopo quasi tre settimane di attesa, è finalmente giunto il pronunciamento della FIBA sul caso Drucker, che dà ragione alla Fortitudo 103, la società attualmente in A2. La nuova F non dovrà pagare i 200.000 euro dovuti a Drucker dalla vecchia F. Tra le due entità viene riconosciuto solo un legame di tipo sportivo, non giuridico. Rimosso contestualmente il blocco sull'ingaggio degli stranieri, Jonte Flowers e il croato Ivica Radic (foto), appena preso a gettone per sostituire l'infortunato Ed Daniel, che saranno immediatamente tesserati. Soddisfatto il club biancoblu bolognese, che ora vorrebbe tornare sui suoi passi, dopo aver chiesto ed ottenuto il rinvio a data da destinarsi della prima di campionato contro Mantova. Ora la Fortitudo proverà a chiedere di tornare indietro, cioè di giocare sabato 3 ottobre alle 20.45 a Rimini (il suo campo è squalificato), ma difficilmente riuscirà a spostare di nuovo la data del match. Più probabile si scelga una data tra mercoledì 7 e giovedì 8.

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