TORINO - Incredibile Agrigento. Ennesima impresa della squadra siciliana, giunta alla finale promozione dopo aver fatto fuori, con fattore campo avverso, Verona e Casale.
La squadra di Franco Ciani (foto) piazza un altro colpaccio a sorpresa, vincendo gara2 al PalaRuffini. La finale-promozione ora è sull'1-1, ma la serie ora si sposta in Sicilia, con due partite al PalaMoncada, gara3 venerdi e gara4 domenica.
Per la favoritissima Torino è un duro colpo, che richiede necessariamente una risposta esterna entro le prossime due partite.
I piemontesi tirano meglio da tre (47%) che da due (46%), ma soffrono la verve dei siciliani, specie a rimbalzo (25-33). Agrigento comanda fin dal primo quarto (15-20), lotta con lucidità, poi piazza il break decisivo in apertura di quarto periodo, quando passa dal 54-57 al 56-68, sospinta dallo scatenato Dudzinski (18). Brillante anche Williams (20), dal blocco italiano emergono Evangelisti, Chiarastella e Saccaggi (11 a testa).
Torino ha tanto dal solito Mancinelli (24 e 10 rimbalzi) e da Lewis (23), discreto Rosselli (14) ma stavolta sono mancati i piccoli: Miller (5) e Giachetti (27 minuti in campo senza segnare, 0/4 al tiro), in difficoltà di fronte allo scatenato Saccaggi.