Antonello Venditti shock: "Volevo suicidarmi"

"Lucio Dalla mi salvò la vita", ha ricordato il cantautore romano che al collega ha dedicato la canzone 'Ci vorrebbe un amico'
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A quarant'anni dall'uscita dell'intramontabile successo Notte prima degli esami, Antonello Venditti si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera, nella quale ha parlato di temi privati, come la fine del matrimonio con Simona Izzo, durato dal 1975 al 1978: "Al tempo della mia separazione, Lucio Dalla mi salvò la vita". Venditti ha rivelato: "È lui l’amico di Ci vorrebbe un amico, capì che in quel periodo dovevo allontanarmi da Roma". E poi: "Così vissi per due anni al castello di Carimate, in Brianza, dove venivano i più grandi artisti italiani ad incidere i loro dischi: Pino Daniele, i Pooh, Fabrizio De André, con cui passavo le notti a parlare. Loro però il venerdì partivano e io restavo solo, sull’orlo del baratro. Entravo in un posto e dovevo uscire. Tutto mi faceva paura. Avevo paura di me stesso, di non essere amato".

Antonello Venditti ha pensato al suicidio dopo la separazione da Simona Izzo

"Avevo paura anche di salire sul palco", ha confidato Antonello Venditti. "Più volte pensai di farla finita. Magari schiantandomi in macchina, poi temevo di far del male agli altri. Dopo due anni Lucio capì che per me era il momento di tornare a Roma, la città dove c’erano Simona e mio figlio, Francesco. Un’angoscia tremenda. Mi trovò casa, a Trastevere, e mi convinse a riprendere i concerti. Se sono riuscito a fare il padre? Sì, anche da lontano, telepaticamente. Con lui ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d’onda". Francesco Venditti oggi è un attore e doppiatore nonché protagonista di alcuni videoclip musicali del padre. Di recente Simona Izzo ha ammesso di non parlare più con Antonello Venditti a seguito di una furiosa lite: "È assolutamente colpa sua se la nostra storia è finita", ha assicurato l'attrice e regista.


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