Mondiale '82, Lino Banfi e i funerali della madre: "Mandai via tutti"

Il celebre attore pugliese ha raccontato un aneddoto inedito riguardante il giorno dell'addio alla sua amata mamma
Mondiale '82, Lino Banfi e i funerali della madre: "Mandai via tutti"© ANSA
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Lino Banfi ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Presse, ricordando il giorno della semifinale del Mondiale del 1982, Italia-Polonia, che gli Azzurri vinsero 2-0 con doppietta di Paolo Rossi. L'8 luglio "a Canosa di Puglia ci fu il funerale di mia madre", ha ricordato l'artista, che ha poi proseguito parlando di quei giorni in cui l'Italia di Bearzot raggiunsero il tetto del mondo.

Il ricordo di Lino Banfi 

"Alla stessa ora della partita c'era questo funerale a Canosa, faceva un caldo che si moriva, e mi ricordo tutte le saracinesche abbassate in segno di rispetto. Il funerale si ritardò un po', perché la gente era tanta, e mentre andavamo dietro al feretro, verso il cimitero, si cominciò a far tardi" ha ricordato Lino Banfi, per poi aggiungere: "Vedevo che tutti guardavano l'orologio, cominciava a esserci imbarazzo e io capii questa situazione che si stava creando. Il carro funebre cominciò ad accelerare, e a un certo punto mi sembrò troppo comico. Allora dissi stop, grazie a tutti, ora andate a casa e tra un po' andrò anche io, domani la ricorderemo meglio. In tre minuti tutti andarono via. Questo ci fa capire che di fronte a quelle cose anche le cose più tristi si superano. Il Mondiale del 1982 mi rimane impresso sempre per questo motivo", ha concluso l'attore.

Lino Banfi e il calcio

L'attore, protagonista della popolare serie tv Rai Un medico in famiglia, vanta un legame particolare con il calcio che ricorda: "Allora non si pensava che sarei diventato poi Oronzo Canà". Un film cult è 'L'allenatore nel pallone' che anche quest'anno, "per mantenere sempre gli onori, mi trasmettono per la millesima volta il giorno del mio compleanno, l'11 luglio, sul 34. L'11 abbiamo vinto anche l'Europeo lo scorso anno, quindi è una data che porta bene".


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