PECHINO - Otto bambini sono morti e altri due sono rimasti feriti, al primo giorno di scuola del nuovo anno. Sono stati uccisi da un uomo nel villaggio di Chaoyangpo nella provincia cinese di Hubei. Lo riferisce la polizia locale senza precisare le modalità dell'attacco e annunciando che il colpevole è un uomo di 40 anni di cognome Yu che è stato arrestato. L'uomo è uscito di prigione lo scorso giugno dopo aver scontato una condanna per tentato omicidio. Il governo locale sottolinea che sta facendo "ogni sforzo" per organizzare il trattamento dei feriti, inclusa la consulenza psicologica. I funzionari non hanno riferito come i bambini siano stati uccisi, ma le scuole sono state colpite da numerosi attacchi con coltelli in Cina negli ultimi anni, costringendo le autorità a rafforzare la sicurezza.
Studenti nel mirino: i precedenti
Lo scorso gennaio, a Pechino, un uomo ha accoltellato 20 bambini della scuola elementare Xuanwu Normal Experimental Affiliated Number One, ferendone tre in modo grave. Nel novembre del 2018 un'auto in corsa è finita su una folla di bambini fuori da una scuola nella città cinese di Huludao, uccidendo almeno 5 bambini e ferendone 18. Il filmato della telecamera di sicurezza mostrava una fila di bambini che attraversavano la strada davanti alla scuola quando un'auto si è avvicinata, quindi ha cambiato corsia e deviato finendo addosso ai bambini. Un uomo armato di coltello aveva ucciso due persone e ne aveva ferite altre due in una scuola elementare nella provincia di Hunan centrale ad aprile. I feriti erano studenti, ma l'età dei morti non era stata rivelata all'epoca. Nell'ottobre dello scorso anno una donna aveva attaccato e ferito 14 bambini con un coltello in un asilo nella provincia sud-occidentale del Sichuan. Nell'aprile 2018, un uomo aveva ucciso nove studenti delle scuole medie mentre stavano tornando a casa in uno degli attacchi con coltello più mortali del paese negli ultimi anni.