FIRENZE - E' un alfabeto con parole che fanno bene. E' compilato dai bambini e dalle bambine e dalle scuole. L' idea di un alfabeto della gentilezza è stata sviluppata con l'Associazione Cor et Amor e da una squadra di oltre 700 costruttori e costruttrici di gentilezza in tutta Italia, tra cui allenatori alla gentilezza, medici alla gentilezza, imprenditori alla gentilezza). L' alfabeto parte da Firenze e ha raggiunto tutta Italia. Ad ogni lettera corrisponde una parola che alimenta la gentilezza.
Alla mail abc@costruiamogentilezza.org in pochi giorni sono arrivati 700 alfabeti da più scuole e città italiane in meno di 15 giorni. Tra le parole più usate ci sono “abbracci, baci e carezze”. Tre parole che nei gesti concreti ci mancano e che forse fotografano più di altre quanto mancano ai bambini in questo periodo complesso. Alcune delle parole gentili, come "grazie" e " per favore" sono state inserite dai bambini nelle palline che addobbano gli alberi di Natale in più città italiane. Per un messaggio in un periodo di riflessione.