Sardegna blindata per Pasqua: insulti razzisti sui social

La denuncia arriva dal titolare di un'agenzia di viaggi di Alghero: "Noi sardi insultati con i classici luoghi comuni"
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La decisione di blindare la Sardegna per Pasqua non è piaciuta a molte persone che si sono sfogate attraverso i social. La denuncia arriva dal titolare di un’agenzia di viaggi di Alghero. Visto che la Sardegna è l'unica regione in Italia in zona bianca, il titolare delle Dune Viaggi Marco Mazzella aveva annunciato attraverso Facebook la possibilità di passare sull’isola delle vacanze tranquille per Pasqua. «Qualche giorno fa ho deciso di fare un test – ha detto Marco Mazzella alla Nuova Sardegna – pubblicando un post su Facebook con la pagina Dune Viaggi Alghero annunciando le nuove regole d'ingresso in Sardegna e l'ho sponsorizzato in giro per l'Italia. In poco tempo sono stato sommerso di insulti. Non comprendo questo accanimento contro la mia azienda, la mia persona, ma anche tutti i sardi e la Sardegna intera. Uno squallore».

Insulti pesanti sui social

Alcuni messaggi sono davvero pesanti, e Mazzella si è riservato di procedere con eventuali denunce: “Una miriade di persone – ha proseguito il titolare della Dune Viaggi – che ha insultato noi sardi con i classici luoghi comuni: siete dei pastori, delle pecore, andate a pascolare, puzzate di formaggio. Qualcuno ha augurato il fallimento alla Sardegna e dell’agenzia di viaggi. Poi tutta una serie di volgarità che si possono leggere tra i commenti al post”. C’è anche chi è intervenuto in difesa della Sardegna: “Chi ama la Sardegna non scrive certamente cose del genere –ha concluso Marco Mazzella – siamo zona bianca e, tutti insieme, dobbiamo collaborare affinché rimanga tale. Gli insulti li rispediamo al mittente e, come sempre, la nostra isola è aperta a tutti”.


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