Zona bianca, ecco quali sono le regole

Dopo la nuova ordinanza del Ministro Speranza non ci sono più regioni in zona rossa. Ecco le regole per diventare "bianchi"
Zona bianca, ecco quali sono le regole© LAPRESSE
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Venerdì 29 gennaio il Ministro Speranza ha firmato la nuova ordinanza in base al quale il nostro Paese è  suddivise in 2 fasce: sono in area arancione Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano mentre tutte le altre regioni e province Autonome sono in area gialla.  L'ordinanza, che ha sancito il cambio di colore delle regioni, è entrata in vigore da lunedì 1 febbraio (leggi: cosa cambia in zona gialla: ristoranti aperti). Il passaggio successivo, per la maggior parte del nostro Paese a questo punto è il passaggio in zona bianca. Come si fa a entrare nella fascia che gode di più libertà? Anche in questo caso il tutto dipende dai dati epidemiologici: per poter accedere alla zona bianca, è necessario che l'Rt sia sotto l’1 e con un’incidenza settimanale dei contagi inferiore a 50 casi ogni 100mila abitanti per tre settimane consecutive. 

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La Toscana e la Basilicatà aspirano alla zona bianca: Cosa si può fare

Stante lattuale situazione le regioni che potrebbero aspirare alla zona bianca prime di tutte le altre sono la Basilicata e la Toscana. In zona bianca bar, ristoranti, musei, palestre e sale da concerto potrebbero essere aperti e senza limiti di orario, anche il coprifuoco potrebbe diventare soltanto un ricordo. Ovviamente non si tratterebbe di un liberi tutti; per questo motivo resterà l’obbligo di mascherina anche all’aperto, il distanziamento sociale e il divieto di assembramento. 

 

 

 

 

 

 


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