© EPAL'amministratore delegato di Moderna, Stephane Bancel, in un'intervista al Welt am Sonntag, ha dichiarato quanto costerà ai governi il vaccino anti-Covid: ogni singola dose avrà un prezzo compreso tra 25 e 37 dollari, ovvero tra 21 e 31 euro. La cifra varia in base al numero di dosi acquistate: "È un prezzo equo - ha commentato Bancel - se si considera il costo per il sistema sanitario quando qualcuno si ammala gravemente per il Covid 19. Non siamo interessati a massimizzare il profitto". Sui contatti con l'Europa ha aggiunto: "Non è ancora stato firmato niente, ma siamo sul punto di concludere con la Commissione. Vogliamo rifornire l'Europa e stiamo tenendo colloqui costruttivi. È questione di giorni". La produzione del vaccino contro il Coronavirus prevista è di 20 milioni di dosi; una piccola parte di queste sarà disponibile in Europa una volta conclusa l'intesa con Bruxelles.
La distribuzione del vaccino nel mondo
I leader del G20 si sono impegnati ad assicurare un'equa distribuzione dei vaccini nel mondo, riaffermando il loro sostegno ai Paesi poveri e indebitati. Lo hanno messo nero su bianco nella bozza delle conclusioni del vertice virtuale sotto la presidenza saudita. Ma i vaccini contro il Coronavirus sviluppati sia da Pfizer-BionTech che Moderna sono per i Paesi ricchi: infatti quasi tutte le dosi che queste aziende prevedono di produrre nel 2021 sono già state prenotate da potenze economiche come Usa, Europa e Giappone. I Paesi più poveri così rimangono ancora alla finestra e guardano con speranza ai vaccini prodotti dalla Cina e dalla Russia. Intanto negli Stati Uniti le prime vaccinazioni contro il Covid potrebbero essere effettuate già il prossimo 11 dicembre, secondo quanto detto alla Cnn da Moncef Slaoui, il direttore di Operation Warp Speed, il programma della Casa Bianca per il finanziamento e l'approvvigionamento dei vaccini anti-Coronavirus.