Uno dei medici accusati della morte dell'attore americano Matthew Perry, avvenuta il 28 ottobre 2023, all'età di 54 anni, si è dichiarato colpevole davanti alla Corte federale di Los Angeles. Il dottor Mark Chavez, che nel mese di agosto aveva fatto sapere attraverso il suo avvocato di essere “incredibilmente pentito”, ha accettato di collaborare con gli investigatori in vista del processo previsto il 4 marzo 2025 contro il dottor Salvador Plasencia e la presunta “Regina della Ketamina” Jasveen Sangha, ritenuti dall’accusa i principali responsabili della morte di Perry. I due sono stati arrestati ad agosto e si sono dichiarati non colpevoli. Per Chavez, invece, la sentenza arriverà il 2 aprile 2025.
Matthew Perry, l'attore di Friends, è stato ucciso?
Secondo i pubblici ministeri, i dottori Mark Chavez e Salvador Plasencia sarebbero stati consapevoli di aver venduto la ketamina a Matthew Perry in un periodo di vulnerabilità e dipendenza. Nel patteggiamento firmato a luglio, Chavez aveva ammesso di aver acquistato illegalmente la sostanza e di averla distribuita a Plasencia per l’uso personale dell’attore. Il dottore ha ora anche ammesso di aver dirottato le fiale dalla sua ex clinica di ketamina o di averle ottenute da distributori all’ingrosso dietro false dichiarazioni, anche mediante l’uso della prescrizione scritta per un ex paziente o la giustificazione degli acquisti per i trattamenti in clinica. Entrambi i dottori avrebbero lucrato sulla vendita della ketamina, tanto che Plasencia avrebbe sperato in “affari ripetuti” con Perry e Chavez avrebbe risposto “facciamo tutto il possibile affinché ciò accada”.