Nel tentativo di rendere la sua gamma ancora più inclusiva, Mattel ha deciso di lanciare sul mercato la prima Barbie cieca. L'azienda statunitense ha affermato che la bambola, disponibile online e in negozio, è stata creata nel tentativo di rendere i bambini ciechi e ipovedenti maggiormente rappresentati nella società. Krista Berger, vicepresidente senior e responsabile globale delle bambole, ha affermato in una nota: "Riconosciamo che Barbie è molto più di una semplice bambola; rappresenta l'espressione di sé e può creare un senso di appartenenza".
Arriva la prima Barbie cieca
Progettata in collaborazione con il Royal National Institute of Blind People (RNIB) del Regno Unito e l'American Foundation for the Blind (AFB), la prima Barbie cieca della Mattel è dotata di un bastone bianco e rosso e di occhiali da sole argentati, con un occhio rivolto leggermente verso l'alto e verso l'esterno per riflettere lo sguardo di alcune persone non vedenti. Gli abiti testurizzati aggiungono tattilità, mentre le chiusure ad anello sul retro della parte superiore della bambola, insieme a un elastico in vita, rendono più facile vestire la Barbie. Anche la confezione è più accessibile rispetto alla classica, con la parola Barbie scritta in Braille sulla parte anteriore della scatola.
Le altre novità di Barbie
Oltre alla sua prima Barbie cieca, Mattel ha anche stretto una partnership con la US National Down Syndrome Society per lanciare la sua prima bambola nera con sindrome di Down. Ciò segue l'uscita di una bambola bianca con sindrome di Down avvenuta l'anno scorso e fa parte della gamma più ampia "Barbie Fashionistas", una linea che presenta bambole con diverse disabilità, corporature, acconciature e tonalità della pelle.