La vita in Europa potrebbe presto rallentare fino ad estinguersi e, conseguentemente, altre zone della Terra potrebbero diventare inabitabili. No, la profezia o previsione scientifica non è né di Baba Vanga né della veggente degli asparagi, ma fa capo al divulgatore scientifico Antonio Turiel che in Spagna ha svelato quale potrebbe essere il destino del nostro pianeta dal 2030.
Il destino della Terra
Secondo Turiel, la corrente che arriva dall'Atlantico del Nord e che mitiga le acque dell'Europa ha raggiunto il punto di intensità più basso dell'ultimo millennio e se il processo non si arresta, presto potrebbe rendere l'Europa non più abitabile. Un'eventualità che potrebbe concretizzarsi non tra cento o duecento anni ma dal 2030. L'unico modo per fermare questo processo è "eliminare il prima possibile il consumo di combustibili fossili", ha spiegato Turiel.