Suicidio Bourdain: Morgan difende Asia Argento

Il cantante ha preso le difese dell'ex moglie dopo l’uscita di alcuni stralci della biografia non autorizzata “Down and out in paradise”
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Morgan dalla parte dell'ex compagna Asia Argento dopo l’uscita di alcuni stralci della biografia non autorizzata “Down and out in paradise”, sulla morte per suicidio dello chef Anthony Bourdain, fidanzato dell'attrice. Alcuni messaggi che i due si erano scambiati il giorno in cui Bourdain si tolse la vita farebbero intuire una qualche responsabilità dell'attrice nella sua tragica decisione. Morgan ha scritto un lungo post su Instagram per sostenere la figlia di Dario Argento: "L’amore tra me e lei c’è stato veramente, ci siamo amati (...) e anche se non sono più innamorato di lei avrà sempre il mio rispetto e la mia complicità."

Il messaggio di Morgan

L'ex leader dei Bluvertigo ha aggiunto: "Io ho amato Asia e ho fatto una figlia con lei, anzi avuto una figlia da lei, una creatura che oggi ha 21 anni ed è una donna meravigliosa, sensibile piena di talenti di ogni tipo e curiosa, colta e dolce, umana profondamente. È figlia dell’amore tra me e Asia, il nostro ‘figlm’, dicevamo. L’amore tra me e lei c’è stato veramente, ci siamo amati, e quando si dice “ti amo” anche una volta finito il desiderio e conclusa la storia, quello rimane per sempre. Non potrei mai dire né fare nulla contro la madre di mia figlia, e anche se non sono più innamorato di lei avrà sempre il mio rispetto e la mia complicità”.

La risposta di Asia

Asia Argento ha prontamente risposto a Morgan: “Grazie Marco”, con un cuore rosso. L'artista ha poi negato il suo coinvolgimento nel caso Bourdain. Secondo le rivelazioni del libro, alcuni giorni prima della sua morte lo chef americano avrebbe visto alcuni scatti di Asia avvinghiata ad un altro uomo, il giovane giornalista francese Hugo Clément. Scatti che l'avrebbero portato, insieme a tutta un'altra serie di cose, a togliersi la vita.


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