Richard Benson è morto nella giornata di martedì 10 maggio. Di origini britanniche, ma naturalizzato italiano, il decesso del musicista è stato dato con un annuncio ufficiale sui suoi account social, dove si legge: "Ha lottato come un leone, ma purtroppo non ce l'ha fatta". Chitarrista e volto di alcune note trasmissioni televisive, Benson è stato un esponenente della musica undergroung della Roma degli Anni Settanta.
L'annncio sui social
Il musicista è scomparso all'età di 67 anni, compiuti lo scorsp mese di marzo. I fan lo piangono sui social e non solo. In migliaia infatti hanno commentato il post apparso sulla pagina di Facebook, dove è stato dato il triste annuncio: "Carissimi amici ed amiche, dobbiamo purtroppo davi la notizia più brutta possibile". Quindi dopo aver dato l'annuncio della morte si legge: "Ci ha lasciato. L'ultima volta però ci ha detto: "Se muio, muoio felice".
Il ricordo di Carlo Verdone
Il celebre attore ha condiviso nelle scorse ore un post sul suo profilo Facebook per ricordare Benson, che ha recitato nel film Maledetto il giorno che ti ho incontrato. "Rimasi folgorato quando lo vidi parlare di grandi chitarristi e gruppi a me sconosciuti in un'emittente televisiva romana", ricorda il regista, per poi aggiungere: "Era stravagante, un pò folle, ma decisamente un personaggio da tenere presente per un film". Verdone gli offrì il ruolo di un conduttore adrenalinico nella celebre pellicola cinematografica. Di Benson ricorda inoltre che "fu fantastico, professionale e meticoloso", per poi sottolineare che la bellezza in quegli anni era trovare personaggi eccessivi, strani, folli. Poi il commiato finale: "Metti il distorsore in cielo, Richard".