Come anticipato nei giorni scorsi dal ministro dell’occupazione Stuart Robert, Volodymyr Zelensky ha parlato al parlamento australiano. In video collegamento il Presidente dell'Ucraina ha ribadito la sua gratitudine verso gli aiuti inviati ma ha chiesto di più: vuole che anche l’Australia intervenga per fermare Putin. “Si dice spesso che il male impunito ritorni. Aggiungerei: il male impunito ritorna alato, sentendosi onnipotente. Se il mondo avesse punito la Russia per quello che ha fatto nel 2014, non ci sarebbe nessuno degli orrori dell'invasione dell'Ucraina nel 2022. Il problema va risolto adesso - ha affermato Zelensky - Sono grato all'Australia per il suo sostegno di entrambi i partiti della nostra difesa contro gli invasori. Per l'aiuto che avete già fornito all'Ucraina. In particolare, per le 70mila tonnellate di carbone necessarie per il nostro sistema energetico. Ma questo è solo l'inizio. Insieme possiamo e quindi dobbiamo fare di più".
"L'invasione russa può creare un precedente pericoloso"
L’azione militare attuata da Mosca sui territori ucraini va ormai avanti da più di un mese e Zelensky ha sottolineato la gravità della situazione. Il leader ucraino è sovrastato dalla paura che la strategia usata da Putin possa essere utilizzata da qualche altro Paese come deterrente per scatenare nuovi conflitti: "Non abbiamo mai visto questo nel mondo, che un Paese inizi una guerra contro una nazione vicina, dichiarando apertamente la sua schiavitù o distruzione. Non lasciare nemmeno il nome di quella nazione. Non avere nemmeno la possibilità per questa nazione di vivere liberamente”. Poi ha aggiunto: “La cosa più terribile, se non fermiamo la Russia ora, se non la riteniamo responsabile, è che alcuni dei Paesi del mondo che non vedevano l'ora di una guerra simile contro i loro vicini, decideranno che queste cose sono possibili anche per loro. Il destino della sicurezza globale è deciso ora".
"La Russia usa ricatto nucleare, servono più sanzioni"
Durante il suo intervento, Zelensky ha inoltre fatto riferimento al possibile utilizzo di armi nucleari: "Nessuno può dire che nessuna parte del mondo sia al sicuro dalla contaminazione radioattiva che avverrà se verranno usate armi nucleari. Un Paese che sta usando il ricatto nucleare dovrebbe ricevere sanzioni che dimostrino che tale ricatto è distruttivo per il ricattatore". I legislatori australiani hanno riservato a Zelensky una standing ovation all'inizio e alla fine del suo discorso di 16 minuti.