Gli occupanti russi hanno annunciato allo staff della centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, che l'impianto non appartiene più all'Ucraina e che d'ora in poi dovrà operare sotto il controllo di Mosca e nel rispetto delle regole di Rosatom, la società statale russa dell'energia atomica. Lo riporta il Kyiv Independent citando il capo dell'Energoaton, la società nucleare ucraina. Mosca avrebbe già inviato nel sito 11 suoi ingegneri.
È la centrale più grande d'Europa
Zaporizhzhia è la centrale più grande d'Europa. Si trova lungo il fiume Dnepr, non distante da Dnipro, la terza città più popolosa del Paese. La questione energetica diventa così sempre più centrale nella gestione del conflitto. Mentre il convoglio dei carri armati russi si trova ormai alle porte della periferia di Kiev, dove la paura di un attacco via terra è sempre più grande, l'esercito russo sta continuando ad attaccare - a quanto riferiscono i governatori delle regioni di Kiev e di Dontesk - anche nelle aree in cui l'Ucraina sta cercando di evacuare le persone e portare loro aiuto attraverso i corridoi.