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"I nostri militari forniscono corridoi sicuri per i civili", ma "i neonazisti ucraini lo impediscono e stanno trattando i civili come scudi umani”, a dichiararlo è stato il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa. “Migliaia di stranieri sono tenuti in ostaggio in Ucraina”, ha aggiunto Putin, allontanando ogni possibilità di confronto. ”Non ritornerò mai indietro rispetto alla mia dichiarazione che Russia e Ucraina sono un unico popolo”. Un plauso Putin lo ha rivolto al suo esercito: "Siamo orgogliosi del nostro esercito e ci ricorderemo dei nostro camerati caduti".