Un’insegnante del Liceo artistico Marco Polo di Venezia ha vietato alle ragazze di indossare il top durante l’ora di educazione fisica. Il motivo? Non provocare i loro coetanei maschi. "A motoria le ragazze dovrebbero nascondere le proprie forme per non attirare l'attenzione e non distrarre i compagni maschi”, avrebbe sostenuto la professoressa, scatenando l’ira delle adolescenti. Il divieto ha avuto vita breve poiché la ragazze si sono presentate a scuola con tanto di top, sfidando freddo e regole. Le studentesse inoltre hanno srotolato su un ponte uno striscione contro l’insegnante: “Cambiate mentalità, non i vestiti”. Solidarietà anche dagli studenti maschi.
La protesta delle studentesse
"Viviamo in una città e in una società - scrivono le studentesse sulla pagina Instagram pololas.collettivo -, dove siamo abituate ad avere paura, quando giriamo per strada la sera, quando siamo in un locale e sappiamo che qualcuno solo per come siamo vestite potrebbe pretendere di avere un rapporto con noi, di poterci fischiare o molestare. Con l'iniziativa di oggi abbiamo voluto ribadire che non siamo più disposte ad avere paura, vogliamo rendere sicuro ogni spazio che attraversiamo, a partire dalla scuola per arrivare alle strade e agli spazi della nostra città". E ancora: “La scuola siamo noi e oggi abbiamo dimostrato quanto siamo forti e che noi abbiamo il potere di cambiarla”.