Ciao Darwin, parla l'uomo rimasto paralizzato dopo il genodrome

“La mia vita distrutta da un gioco”, ha dichiarato Gabriele Marchetti, che ha partecipato nel 2019 al programma di Paolo Bonolis
Ciao Darwin, parla l'uomo rimasto paralizzato dopo il genodrome
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La vita di Gabriele Marchetti è tragicamente cambiata dopo la partecipazione a Ciao Darwin nel 2019. Il 56enne è diventato tetraplegico dopo essere scivolato sui rulli della sfida “genodrome” del programma di Canale 5. Marchetti ha raccontato agli inquirenti di aver svolto una prova senza essere stato addestrato né avvisato dei rischi che avrebbe corso. La prova  “genodrome” – che dopo questo incidente è stata eliminata da Ciao Darwin – prevede di saltare da un rullo all’altro, ma la struttura è scivolosa e la sfida più ardua. Marchetti ha saltato, ma è scivolato e ha perso l’equilibrio finendo sul fondo della vasca. Sembra che non sia stato messo al corrente dei pericoli del gioco e non sarebbe stato neanche istruito. Tra i capi d’accusa ci sono infatti il non aver valutato i rischi e il non aver fornito uno specifico addestramento.

Ciao Darwin, concorrente paralizzato e processo in corso

Oggi Marchetti è tornato a casa dopo un anno in ospedale: si è dovuto sottoporre a diverse operazioni per scongiurare il deterioramento dei muscoli. Ora a prendersi cura di lui ci sono la moglie, il figlio e un infermiere specializzato che tre-quattro volte a settimana lo visita a domicilio. Prima della tragedia Marchetti lavorava in una società ittica. Per l'incidente di Gabriele Marchetti quattro persone rischiano il processo con l’accusa di lesioni personali gravissime. Si tratta di rappresentati della società Rti, produttrice della trasmissione di Canale 5, il titolare della società produttrice dell’attrezzatura utilizzata per il gioco e la titolare della società che doveva selezionare i concorrenti del programma.


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