© EPAJakub Zulczyk, popolare scrittore e giornalista polacco, rischia fino a tre anni di carcere per aver chiamato "deficiente" il presidente Andrzej Duda in un post su Facebook dello scorso novembre. A farlo sapere è la BBC. In Polonia insultare capi di stato e la religione è considerato un crimine. Ma perché Zulczyk ha attaccato il presidente? Lo scrittore ha accusato Duda di non aver compreso il processo elettorale americano dopo che aveva scritto un tweet di congratulazioni a Joe Biden per la campagna senza complimentarsi ancora per la vittoria perché per quello bisognava aspettare "la nomina del collegio elettorale". Commentando il post su Facebook Zulczyk, autore di un romanzo trasformato in una nota serie tv per Hbo Europe, ha sottolineato di aver studiato la politica americana per anni e di non aver mai sentito parlare della "nomina del collegio elettorale". "Joe Biden è il 46° presidente degli Stati Uniti. Andrzej Duda è un deficiente", ha così replicato sui social network. Il pubblico ministero ha definito il commento "offensivo" e "inaccettabile" e oggi Zulczyk rischia fino a tre anni di carcere.