ROMA - Dopo gli insuccessi delle prime due regate della manche numero 1, Luna Rossa, che gareggia sotto il guidone del Circolo della Vela Sicilia di Palermo, ha sfruttato le condizioni di vento leggero e si è riscattata. L'imbarcazione griffata Prada-Pirelli ha vinto nella seconda giornata di match race staccando nettamente su American Magic. Al largo delle coste di Auckland il team italiano ha raggiunto il secondo posto alle spalle di Ineos che ha ottenuto tre successi in altrettante gare. La gara era molto difficile, con buchi di vento e leggera brezza. I "lunatici" sono stati abili a rimanere sui foil il più a lungo possibile e dunque a fare la differenza soprattutto nei due lati di bolina. L'imbarcazione statunitense è risultata troppo lenta e non è nemmeno riuscita a tagliare il traguardo, chiudendo con un ritardo fuori tempo massimo. I velisti a stelle e strisce sono letteralmente naufragati, accumulando un ritardo di 7'38" al primo gate di bolina, poi si sono trovati addirittura in vantaggio nel primo lato di poppa, un illusorio +600 metri, ma è durato poco. Il membro di Luna Rossa, Francesco Bruni ha detto a fine gara: "Siamo molto contenti, è stata una di quelle gare che si possono vincere o perdere molto facilmente. Era davvero impegnativo per i ragazzi produrre energia, è più difficile nel vento leggero che con raffiche più forti. Quindi posso dire che hanno fatto un lavoro fantastico. La barca era sempre piena di energia per pompare per decollare, sono molto orgoglioso del team".