Semplicemente Running

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Da non perdere in edicola a Roma e nel Lazio

Un appuntamento da non perdere in edicola con il Corriere dello Sport-Stadio: solo oggi in regalo a Roma e nel Lazio lo speciale Maratona con tutti i nomi dei partecipanti che hanno completato la gara. &Egrave; stata un&#39;edizione da record per la Acea Run Rome The Maraton: al traguardo sono arrivati 21.897 runner. 
 
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Sono i keniani Robert Ngeno e Betty Chepkwony i Re e Regina della Acea Run Rome The Marathon
Il Circo Massimo ha salutato per la prima volta l’arrivo di 30mila partecipanti

ROMA &ndash; Indimenticabile, indelebile, insuperabile, la 30^ Acea Run Rome The Marathon &egrave; stata cos&igrave; e molto pi&ugrave; di cos&igrave;. Un&rsquo;esplosione di gioia, emozione, passione, sudore, lacrime, felicit&agrave;, successo, tifo, entusiasmo e tanto, tantissimo altro per 28mila maratoneti, tutti con una storia personale sul traguardo della maratona della citt&agrave; pi&ugrave; bella del mondo. Record di partecipanti, uno strabiliante primato di stranieri, il 30&deg; compleanno &egrave; stato onorato sotto splendenti riflettori. E&#39; andato in scena il pi&ugrave; grande evento sportivo della storia d&#39;Italia partecipato da atleti professionisti e amatori, un vero successo.

42 secondi di silenzio e l&rsquo;Angelus del Santo Padre 
Acea Run Rome The Marathon ha fatto sentire la propria vicinanza a Papa Francesco dedicando al Santo Padre, grande appassionato di sport e della maratona di Roma, 42 secondi di silenzio, un secondo per ogni chilometro di gara.

Lo speaker ufficiale legger&agrave; le parole all&rsquo;Angelus di Papa Francesco recitato in piazza San Pietro un anno fa, il 17 marzo 2024: &ldquo;Accolgo con piacere i partecipanti alla Maratona di Roma, tradizionale festa dello sport e della fraternit&agrave;. Anche quest&rsquo;anno, per iniziativa di Athletica Vaticana, numerosi atleti sono coinvolti nelle &lsquo;staffette della solidariet&agrave;&rsquo; diventando testimoni di condivisione&rdquo;, e quello del 19 marzo 2023: &ldquo;Con piacere saluto anche i partecipanti alla Maratona di Roma! Mi congratulo perch&eacute;, su impulso di &ldquo;Athletica Vaticana fate di questo importante evento sportivo un&rsquo;occasione di solidariet&agrave; in favore dei pi&ugrave; poveri&rdquo;.

E&#39; stato il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri a sventolare la bandiera italiana con l&#39;Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Alessandro Onorato e dare lo start ufficiale alle ore 8.15 dai Fori Imperiali all&rsquo;evento.

&ldquo;Con i suoi 50mila iscritti ed un percorso unico al mondo anche questa edizione &egrave; stato uno spettacolo straordinario. Complimenti agli organizzatori, ai volontari e a tutti coloro che hanno lavorato senza risparmiarsi. Roma ha dimostrato una volta di pi&ugrave; di essere una capitale all&rsquo;altezza dei grandi eventi trasformando il tradizionale appuntamento sportivo della maratona in un evento con numeri da record in un bellissimo momento collettivo che ha abbracciato tutta la citt&agrave;&rdquo;, ha afferma il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

&ldquo;La 30&deg; edizione della Maratona di Roma &egrave; stata una grande successo. &Egrave; stata festa sociale e sportiva con quasi 100 mila persone, tra iscritti e accompagnatori, che nel weekend hanno corso per le strade della citt&agrave; e vissuto i due villaggi gratuiti all&rsquo;Eur e al Circo Massimo. Abbiamo fatto il record di iscritti, con oltre 20 mila stranieri, per una gara che &egrave; cresciuta anche dal punto di vista della qualit&agrave;. E la proiezione delle ricadute economiche per il territorio &egrave; stimata in 75 milioni di euro, in aumento rispetto ai 50 milioni del 2024. Siamo felici di questi numeri che testimoniano quanto le corse podistiche a Roma siano un asset fondamentale per una citt&agrave; in continua crescita. Sosterremo sempre di pi&ugrave; la Run Rome The Marathon, che &egrave; un traino per la nostra economia e per il turismo. Inoltre, ha un forte valore benefico con tante iniziative di solidariet&agrave;, per la salute, la prevenzione e per il sociale grazie alle 40 onlus che hanno aderito per raccogliere fondi nella gara a staffetta&rdquo;, ha detto l&#39;Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Alessandro Onorato.

 
Presenti anche il Presidente Consiglio Regionale Regione Lazio Antonello Aurigemma, l&rsquo;Ufficiale del Dicastero della Cultura e Educazione della Santa Sede Don Miguel Fraga Cardoso, il Direttore Marketing Infront Italy Stefano Deantoni, il Direttore Marketing Corriere dello Sport &ndash; Stadio Daniele Quinzi, il Presidente di Italia Marathon Club Nicola Ferrante, il Presidente Atielle Roberto Cianci, il Vice - Direttore Generale ACEA Pier Francesco Ragni e il Direttore Generale Joma Sport Jos&eacute; Manuel Lopez.

&ldquo;Festeggiamo oggi un trentennale straordinario, con l&rsquo;ennesimo record superato da questa organizzazione, che ha visto 50.000 tra maratoneti e corridori che hanno partecipato alla ACEA Water Fun Run. Voglio ringraziare istituzioni e sponsor che ci hanno sostenuto e tutti i colleghi di Infront, Corriere dello Sport, Italian Marathon Club e Atielle per l&rsquo;enorme sforzo organizzativo e per la passione e la professionalit&agrave; che mettono nella crescita continua e nel miglioramento di questa manifestazione&rdquo;, il commento di Stefano Deantoni, Direttore Marketing Infront Italy.

&ldquo;A volte i sogni diventano realt&agrave; sembra una frase che si tende spesso ad abusare, in questo caso &egrave; proprio cos&igrave; perch&eacute; qualsiasi organizzatore al mondo di manifestazioni sportive questo &egrave; un sogno. Riuscire a raggruppare pi&ugrave; di 50mila persone provenienti da 127 paesi &egrave; qualcosa che ci inorgoglisce e ci fa venire voglia di superare noi stessi e di superare un nuovo record il prossimo anno perch&eacute; Roma e l&rsquo;Italia hanno capito che non hanno nulla da invidiare a nessun organizzatore nel mondo. Roma adesso ha una gara nella citt&agrave; pi&ugrave; bella che esista, piane di affetto e calore, come abbiamo visto in questi due giorni di running. Siamo pronti, orgogliosi e fieri di sfidare noi stessi per regalare sempre grandi e crescenti emozioni&rdquo;, il commento di Daniele Quinzi, Direttore Marketing Corriere dello Sport &ndash; Stadio.

Partenza qualche minuto prima per gli iscritti alla categoria dei diversamente abili e gli spingitori Inix. Poco prima, rinnovate le tradizioni del Gruppo Storico Legione Romana che ha marciato verso la start line e dell&rsquo;inno nazionale eseguito magistralmente dalla Banda Musicale del Corpo di Polizia Locale del Comune di Roma Capitale. La gara &egrave; stata trasmessa in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e NOW dalle 9.15, con la telecronaca di Nicol&ograve; Gatti e Pietro Arese.

I risultati 
Gara maschile piuttosto equilibrata in cui un nutrito gruppo di testa, costituito dai keniani Luke Kiprop, Brian Kipsang, Robert Ngeno, Joshua Kogo, Dominic Kiprono, Fredrick Kibii, Samwel Kiptoo e Hammington Cherop ha condotto con ritmo piuttosto regolare. Sempre primo degli azzurri Daniele Meucci che ha saputo gestire e risalire dalla 14^ posizione registrata al primo passaggio dei 5 km. E&rsquo; solo intorno al 35&deg; km che il keniano Robert Ngeno ha dato una decisa accelerazione nelle fasi finali sgretolando le proiezioni di gara per andare a vincere in 2h07:35.

&ldquo;Sono molto felice di questa vittoria, ho preso il comando dopo il 35esimo chilometro e sono riuscito a tenere il ritmo. E&rsquo; stato bellissimo correre sulle strade di Roma&rdquo;, il commento di Ngeno.

Alle sue spalle il connazionale Brian Kipsang, attardato di 15&rdquo;, che si &egrave; dovuto accontentare della piazza d&rsquo;onore per aver tagliato il traguardo in 2h07:58. Podio assoluto completato dal keniano Joshua Kogo in 2h08:01. Primo degli italiani e ottavo assoluto Daniele Meucci (CS Esercito) in 2h12:44.

&ldquo;E&rsquo; stata una gara difficile, sapevo che ci sarebbero stati tanti tratti con sampietrini ma quello che mi ha pi&ugrave; disturbato &egrave; stato il meteo. Speravo di riuscire a rimanere pi&ugrave; in gruppo ma dal 25&deg;, quando inizia la parte pi&ugrave; impegnativa, sono rimasto solo e spesso controvento. In queste condizioni, credo di averla finita anche abbastanza bene&rdquo;, ha dichiarato Daniele Meucci.

Piazza d&rsquo;onore per il podio italiano per Luca Parisi (SS Lazio Atl. Leggera), decimo assoluto in 2h20:01 e podio completato da Marco Filippi (Asd KM Sport), 17&deg; in 2h29:20.

Gara femminile che gi&agrave; al km 10 fa segnare alcune variazioni nel gruppo di testa nel quale sono solide le keniane Rebecca Kangogo e Betty Chepkwony e le etiopi Shegae e Maeregu con le italiane Ayse Sonmez Burcin e Debora Sartori in 11^ e 12^ posizione. Al 25&deg; Kangogo, Gebre e Chepkwony assumono lla testa di gara e consolidano le loro posizioni al 31&deg;. Negli ultimi chilometri, frequenti alternanze nella leadership di gara sulle quali ha avuto la meglio la keniana Betty Chepkwony, per lei il bis della vittoria in 2h26:16. &ldquo;E&rsquo; la mia seconda vittoria qui a Roma, dopo quella del 2023, &egrave; stata una giornata un po&rsquo; fredda e ventosa. Le mie avversarie mi hanno dato filo da torcere ma sono riuscita a spuntarla, sono felicissima&rdquo;, ha dichiarato la vincitrice.

Piazza d&rsquo;onore per l&rsquo;etiope Selam Fente Gebre in 2h28:22, terzo gradino per la keniana Rebecca Kangogo in 2h31:16. Prima per l&rsquo;Italia e ottava assoluta Burcin Ayse Sonmez (SS Lazio Atl. Leggera) in 2h45:39. Podio italiano femminile completato da Paola Salvatori in 2h49:41 (US Roma 83) e Debora Sartori (KM Sport Asd) in 2h52:00, rispettivamente decima e undicesima.

I personaggi 
Gara ricca di personaggi, annunciati per il carattere tenace che li ha portati a tagliare un traguardo storico. Applausi per l&rsquo;atleta paralimpico britannico Richard Whitehead che ha concluso la sua prova in 2h57:06.Puntuale come un orologio l&rsquo;atleta Serena Banzato, pacer delle 3h45, traguardo bagnato dalle lacrime e nutrito dalla commozione per Annalisa Minetti che ha completato ancora un&rsquo;altra edizione della maratona di Roma in 4h02:14.

Coppa degli Ultimi 
Assegnata da Athletica Vaticana allo scrittore algerino Khaled Boudaoui che ha tagliato il traguardo in 3h34:01, la 3^ Coppa degli ultimi per aver affrontato la maratona nello stile della speranza e della fraternit&agrave;. Nato nel 1980 ad Orano, in Algeria, Khaled &egrave; stato a lungo giornalista in lingua araba. Sposato, ha due figli, nel 2012 la diagnosi di tumore al pancreas dopo la quale ha iniziato a scrivere romanzi in lingua francese e a correre. &laquo;Ogni falcata &egrave; un&rsquo;affermazione silenziosa: sono ancora qui. Ogni metro superato &egrave; una vittoria contro il tempo e contro il destino. La maratona, come la malattia, mi ha insegnato che l&rsquo;essenziale non si misura in chilometri percorsi o in record battuti. L&rsquo;essenziale &egrave; andare avanti, ancora e sempre&raquo;.

Per Khaled la vita &egrave; una testimonianza di incoraggiamento per tutti, in particolare per quanti sono colpiti dalla malattia e dalla fragilit&agrave;, a respirare pienamente ogni istante.

La Coppa degli Ultimi &egrave; stata realizzata dall&rsquo;artista romana Barbara Salvucci con l&rsquo;idea di condividere la speranza, proprio nell&rsquo;Anno Santo, e il coraggio di inseguire tenacemente sogni e ripartenze nello sport e soprattutto nella vita.

Dove vedere in TV la maratona di Roma 
La grande atletica leggera &egrave; protagonista nella Casa dello Sport, in diretta su Sky e in streaming su NOW. L&rsquo;Acea Run Rome The Marathon &egrave; stata trasmessa in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Arena e NOW dalle 9.15, con la telecronaca di Nicol&ograve; Gatti e Pietro Arese. 
Differita streaming Youtube official Page dalle 11.30 - www.youtube.com/@runromethemarathonofficial

Cronaca gara uomini 
KM 5 &ndash; Primo passaggio in 14:50 per Luke Kiprop che &egrave; seguito in 14:53 da Brian Kipsang, Robert Ngeno e Dominic Kiprono. Primo per gli italiani Daniele Meucci in 14^ posizione in 15:32. 
KM 10 &ndash; Passaggio in 29:53 con gruppo di testa compattato al quale si aggiunge Leonard Bor. Meucci 13&deg; in 30:55. 
KM 16 &ndash; Gruppo compatto con passaggio in 48:02. Meucci 12&deg; in 49:30. 
MEZZA MARATONA &ndash; Ancora tutto insieme il gruppo di testa che passa in 1:03:24. Meucci 11^ in 1h05:23. 
KM 25 &ndash; Passaggio in 1h15:02 per Kiprono, Kiprop, Ngeno, Kipsang, Kogo, Kibii, Kiptoo e Cherop. Meucci 11&deg; in 1h17:30. 
KM 31 &ndash; Posizioni congelate in 1h33:34. Meucci 8&deg; in 1h36:16. 
KM 35 &ndash; Posizioni immutate, passaggio in 1h45:58. Meucci ancora 8&deg; in 1h49:06. 
KM 40 &ndash; Ngeno in 2h00:53 in deciso vantaggio con su Kipsang, Kogo e Kibii in 2h01:04. Meucci 8&deg; in 2h05:26. 
FINISH LINE &ndash; Ngeno in 2h07:35, Kipsang in 2h07:58 e Kogo in 2h08:01. Meucci 8&deg; in 2h12:43.

Cronaca gara donne 
KM 5 &ndash; Gara femminile compatta con Lilian Jebitok, Rebecca Kangogo, Betty Chepkwony, Maeregu Hayelom Shegae, Selam Fente Gebre, Lilian Jelagat, Beatrice Jepkemei e Euliter Tanui in 17:11. Prime per l&rsquo;Italia Burcin Ayse Sonmez e Debora Sartori in 19:43. 
KM 10 &ndash; Passaggio in 34:19, escono dal gruppo di testa Jelagat, Jepkemei e Tanui, in ritardo con passaggio in 34:30. Burcin e Sartori in 39:20. 
KM 16 &ndash; Gruppo di testa in 54:52 con Kangogo, Chepkwony, Shegae e Maeregu. Sonmez e Sartori in 1h02:46. 
MEZZA MARATONA &ndash; Alla met&agrave; di gara, Kangogo, Gebre e Chepkwony in 1h12:24. Sonmez in 1h22:37 e Sartori in 1h23:10. 
KM 25 &ndash; Posizioni congelate per Kangogo, Gebre e Chepkwony che transitano in 1h25:57. 
KM 31 &ndash; Gebre e Chepkwony si staccano e transitano in 1h46:57. Sonmez in 2h01:23, Salvatori passa in 2h03:03 con un minuto di vantaggio su Sartori. 
KM 35 &ndash; Gebre passa in 2h00:49, Chepkwony in leggero ritardo in 2h01:03. Sonmez in 2h36:55, Salvatori 11^ in 2h19:40. 
KM 40 &ndash; Prende il comando Betty Chepkwony in 2h18:32 seguita da Gebre in 2h19:10. Sonmez in 2h36:55. Salvatori in 2h40:39. 
FINISH LINE &ndash; Betty Chepkwony in 2h26:16, Selam Fente Gebre in 2h28:22 e Rebecca Kangogo in 2h31:16. Prima per l&rsquo;Italia e ottava assoluta Burcin Ayse Sonmez (SS Lazio Atl. Leggera) in 2h45:38. 
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Kenya sul podio della 30^ Acea Run Rome The Maratho,  Robert Ngeno e Betty Chepkwony i vincitori

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