Marta Ortega, già da anni ai vertici del padel mondiale, è la madrilena che detiene il record per essere stata la più giovane giocatrice ad aver conquistato (a 22 anni nel 2019) il primato della classifica mondiale nel WPT.
Ci racconti come è nata la tua passione per il padel? Hai praticato altri sport?
"Sono sempre stata appassionata di sport. Nella mia scuola “Colegio Estudio” lo sport principale era la pallacanestro, quindi ho iniziato con quello, ma durante i fine settimana mi infilavo nei campi di padel a palleggiare insieme ai miei genitori".
Come soprannome preferisci Martita o Doctora e come proseguono gli studi di medicina?
"Martita, Marta, Doctora, Ortega... va bene tutto, quello che conta è che parlino bene di me. Sono ancora al sesto corso di medicina e ho molti progetti, ma preferisco prefissarmi obiettivi a breve termine. Ora sono concentrata sul torneo di Alicante".
Quale sono i tuoi colpi migliori?
"Non mi piace svelare i miei colpi e poi ho ancora tanto da imparare e migliorare".
Sei diventata nel 2019 la numero 1 al mondo piu? giovane della storia, cosa hai provato?
"Moltissima felicità, è stata la prima volta che ho capito veramente che tutti gli sforzi fatti erano necessari, anche se la cosa più difficile è rimanere al top".
Hai giocato in coppia con grandissime atlete quali Carolina Navarro, Ari Sanchez, Alba Galan, Marta Marrero e Bea Gonzalez cosa “ruberesti” a ognuna di loro?
"É una domanda molto difficile; in realtà più che “rubare” qualcosa vorrei aver fatto 'mie' le cose che ho imparato da ognuna di loro. Tutte mi hanno aiutato a diventare migliore, sia come giocatrice, compagna e persona nella vita".
Sei la giocatrice più seguita sui social e sei anche molto attiva nell’utilizzarli, cosa pensi in generale del digital?
"Sono strumenti di comunicazione fondamentali, che permettono a tutto il settore di crescere ed a noi di essere in contatto con i tifosi".
Cosa ti piace di più della tua racchetta Adidas Adipower Light?
"L’equilibrio e il bilanciamento di questa racchetta sono fantastici e mi permette di dosare precisione e potenza; la ritengo una racchetta completa".
Nel 2020 hai fatto coppia con Bea, pensavi di ottenere maggiori successi o sei soddisfatta di come è andata?
"É stato un periodo di apprendimento per entrambe in un anno segnato dalla pandemia. Siamo riuscite a vincere un torneo ed abbiamo avuto degli ottimi momenti, però quando non vinci molto, non puoi essere del tutto soddisfatta".
Nel 2021 quali sono gli obiettivi delle “Las Martas”, ripetere la stagione 2019?
"Noi sappiamo cosa possiamo dare ed il nostro obiettivo è puntare al massimo del risultato, ma innanzitutto ritrovare quel feeling vincente di 2 anni fa".
(in collaborazione con Mr Padel Paddle)