Il Padel Mixto rappresenta una nuova e straordinaria opportunità di inclusione, dove atleti con e senza disabilità giocano insieme sullo stesso campo, unendo passione per lo sport e valori sociali fondamentali. L'iniziativa, nata dall'intuizione di Luca Alessandrini, Massimo Malizia e Roberto Punzo ha come obiettivo principale quello di abbattere le barriere fisiche e culturali attraverso il gioco del padel. L'idea è di creare eventi e tornei che permettano a tutti, ciascuno secondo le proprie possibilità, di confrontarsi in un ambiente inclusivo e stimolante, anche arrivando a sfidarsi in competizioni amatoriali di alto livello in tutta Italia.
La missione del Padel Mixto è chiara: coinvolgere atleti con e senza disabilità in esperienze sportive che favoriscano l'interazione, la crescita personale e il superamento dei limiti. La disciplina del padel si è rivelata ideale per realizzare questa visione, grazie alla sua capacità di adattarsi facilmente a diverse esigenze fisiche e motorie. Per supportare questa pratica, sono disponibili sedie sportive APTA, completamente regolabili e sicure, che rispettano i criteri di accessibilità e di sicurezza, consentendo a chi ne ha bisogno di partecipare senza limitazioni. L'inclusione è il cuore pulsante di questo progetto, che ha già trovato spazio in numerosi tornei nazionali e internazionali, come ad esempio la Coppa dei Club MSP Italia o l'evento europeo svolto durante la fiera internazionale Padel Trend Expo. Nel 2025, l'obiettivo sarà espandere la rete dei circoli sportivi coinvolti, puntando su regioni come Lombardia, Campania, Sicilia e Puglia, con l'intento di far crescere il numero di atleti e facilitare la partecipazione a eventi prestigiosi, come la Coppa dei Club in programma a luglio e che vede il Padel Mixto una realtà ormai consolidata da tre anni. Il valore sociale e sportivo del Padel Mixto è stato recentemente riconosciuto con il CSR Award 2024, promosso da Entain Italia con il supporto della sua Fondazione durante la terza