Don Quique diventa grande

Il club ligure si appresta a chiudere un 2022 eccezionale: ha raddoppiato il numero di campi e punta ancora più in alto
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Il club ligure “di frontiera”, già centro periferico federale, sta chiudendo un 2022 che lo ha visto crescere in maniera vertiginosa: ha raddoppiato il numero di campi -con 6 campi è il club ligure più grande insieme a Sanremo Padel Academy-, ha portato in Liguria i primi campi da padel all’interno di un palazzetto dello sport -ribattezzato Qupola-, ha festeggiato il titolo di campione nazionale U14 del “suo” Pietro Giovannini e sempre Pietro con la nazionale giovanile ha da poco raggiunto il terzo posto agli Juniors European Padel Championship di Valencia. “Se vogliamo dare profondità e credibilità al movimento, dobbiamo lavorare con bambini e ragazzi, ottenere risultati e dimostrare ai genitori che il padel ha una dignità tutta sua, al pari di sport storici più blasonati.” Queste le parole di Matteo Parodi -responsabile della gestione societaria-, che prosegue: “occorre avere un numero di campi congruo per garantire continuità al gioco di piacere e al contempo aumentare significativamente le ore dedicate ai corsi e all’agonistica, ovvero a quello che noi chiamiamo DQ Academy. A questo proposito, abbiamo uno staff maestro di prim’ordine di cui siamo profondamente orgogliosi: Giovanni Fornaro, direttore sportivo e uno dei primissimi maestri nazionali liguri, Matias “Mati” Granes, maestro argentino che si sta facendo conoscere e apprezzare in tutta la Riviera e Martina Grosso, conosciutissima maestra di tennis riconvertita al padel, amata dai nostri bambini e instancabile presenza sui nostri campi. A loro si affianca Stefano Martini, noto preparatore atletico imperiese.”

Una ricetta vincente

La ricetta descritta da Parodi sembra piuttosto semplice, ingrandire il club e puntare sulla scuola. A quanto pare, però, sembra che realizzare tutto ciò non sia affatto una passeggiata, come ci ha spiegato Giovanni Fornaro: “Oggi i costi per costruire un campo sono letteralmente raddoppiati rispetto al 2018 (anno di fondazione del Don Quique ndr); ci siamo ritrovati a costruire 3 campi in pieno boom inflazionistico e devo dire che è stato tutt’altro che semplice. Il percorso scuola padel è iniziato a fine 2018 inizio 2019. È un processo complesso, che richiede organizzazione, visione prospettica e persone valide. Abbiamo uno staff segreteria che complementa perfettamente lo staff maestri. Luca, Marco, Samantha, Francesco, Gabriella rappresentano il team “storico” e da poco si sono aggiunti Mattia e Matteo che ci stanno aiutando non poco con la gestione della QUPOLA (la nuova struttura coperta che ospita due campi indoor ndr). E anche il contributo del nostro tuttofare Alex è fondamentale!” Proseguendo, Giovanni si lascia andare ad alcune rivelazioni: “Probabilmente per la stagione entrante, grazie alla neonata palestra, otterremo il titolo di Standard School FIT, il riconoscimento più importante. Noi ci teniamo tantissimo, siamo orgogliosi di lavorare sotto l’egida della federazione, con cui abbiamo un rapporto eccezionale. Inoltre, stanno per entrare nuovi importanti sponsor che credono nel progetto serie C e Academy; siamo fiduciosi, rappresentano linfa vitale per aiutarci a portare a Imperia nuovi talenti e a gestire le numerose trasferte sul territorio nazionale. Il connubio sponsor / DQ Academy ha già portato il suo primo risultato nel campionato over 40, vinto in Liguria da un team Don Quique sponsorizzato da Ambiente & Sicurezza, un’azienda della nostra città.” A quanto pare il Don Quique Padel Imperia fa davvero sul serio, puntando decisamente a consolidare la crescita ottenuta e a consacrarsi come fucina di talenti.


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