Lotto Sport Italia, azienda storica dello sport italiano, rafforza ancora di più la sua presenza strategica nel mondo del tennis: il marchio di Trevignano – fondato nel 1973 e che oggi sponsorizza più di 200 tennisti professionisti, tra cui la numero 2 al mondo Wta Ons Jabeur - questo autunno sarà infatti partner ufficiale di tre tornei Atp: il Sofia Open, l’Erste Bank Open Vienna e il Rolex Paris Master.
Una prima volta
Dal 25 settembre al 2 ottobre Lotto è stata per la prima volta Official Partner del Sofia Open, che si è disputato nella capitale bulgara. A vestire la losanga Lotto, oltre naturalmente ai giocatori, sono stati anche i giudici di linea, i raccattapalle e tutto lo staff del torneo, che dal 2020 è parte dell'Atp Tour 250, e si gioca sui campi in cemento all'interno dell'Arena Armeec.
I prossimi appuntamenti
Ma Lotto non si ferma alla Bulgaria. L’azienda veneta sarà poi Official Supplier dell’Erste Bank Open Vienna: anche nella capitale austriaca, dal 24 al 30 ottobre, i raccattapalle, i giudici e lo staff del torneo – che dal 1974 si tiene annualmente sui campi in cemento indoor della Wiener Stadthalle - indosseranno la losanga. Infine, dal 29 ottobre Lotto si trasferirà nei salotti parigini: il marchio sarà infatti protagonista anche al Parigi-Bercy Rolex Paris Master, ultimo dei nove tornei del circuito Atp Masters 1000 e uno dei principali tornei indoor a livello internazionale. Per Lotto si tratta del secondo anno consecutivo in cui vestirà giudici di linea e raccattapalle del torneo, e per l’occasione è stata disegnata una collezione ad hoc.
Orgoglio
«Da sempre il nostro cuore batte per il tennis - commenta Andrea Tomat, Presidente di Lotto Sport Italia -. Uno sport fatto di fatica, tenacia, eleganza, che ci ha visto al fianco di alcuni dei più grandi professionisti che la storia ricordi: donne, uomini, atleti straordinari, il cui ruolo va oltre quanto fatto in campo, come per la nostra Ons Jabeur, un esempio per le giovani di un continente intero. Oggi, vedere il nostro brand associato a tornei internazionali prestigiosi è motivo di orgoglio, e uno stimolo in più a continuare a valorizzare questo bellissimo sport, e i suoi talenti, anche in futuro».