Carlos Pozzoni, il coach dei campioni

L'argentino è tra i migliori nel circuito: "Tutto iniziò in Spagna, adoro vedere i progressi dei miei atleti"
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Argentino, nato a Mar del Plata il 21 settembre del 1976, Carlos Pozzoni e? uno dei migliori coach del circuito professionistico del World Padel Tour. Vanta una grande esperienza, avendo allenato nella sua carriera giocatori del calibro di Miguel Lamperti, Cristian Gutierrez, Maxi Gabriel, Matias Diaz, Paquito Navarro, Beatriz Gonza?lez, Marta Ortega e Alejandro Ruiz. Attualmente e? anche il coach della nuova coppia formata da Franco Stupaczuk e Pablo Lima, dopo che “Stupa” due settimane fa aveva comunicato sui social la sua separazione da Ruiz. Fanno parte della sua accademia anche i seguenti giocatori del WPT: Aris Patin?otis, Denis Perino, Alvaro Cepero, Pablo Lijo, Mari Carmen Villalba, Catarina Nogueira, Claudia Jensen, Rama Pereyra, Enzo Jensen, Alex Gonzalez, Alex Navas, Alex Gil e Alicia Alegre. Conosciamolo meglio.

A quale eta? hai imparato a giocare a padel e che risultati hai conseguito nella tua carriera?
"Ho iniziato a 12 anni perche? ci giocava mio fratello, ma non sono mai diventato un giocatore professionista".

Quando sei diventato un coach professionista?
"Ho iniziato a insegnare a 20 anni, poi ho vissuto in Brasile per due anni e a 28 anni sono arrivato in Spagna, li e? iniziato tutto".

Cosa ti piace del tuo lavoro?
"Adoro vedere i progressi dei miei giocatori e aiutarli a raggiungere i loro obiettivi".

La partita indimenticabile?
"Il torneo di Cordoba in Spagna nel 2018 dove allenavo Franco Stupaczuk e Cristian Gutie?rrez; abbiamo vinto tutte le partite con i piu? forti, compresa la nale contro Sanyo Gutierrez e Maxi Sanchez".

Di ogni giocatore che hai avuto cosa ti ha maggiormente impressionato?
"Per me sono stati tutti speciali perche? sono riuscito a tirar fuori cose buone da ognuno di loro".

Il rammarico maggiore che hai avuto?
"Nel 2016 quando ho allenato una coppia di grandi amici, Maxi Gabriel e Cristian Gutie?rrez, non e? stata una stagione fortunata, purtroppo...senza vittorie e anche nei sorteggi poteva andare meglio".

Se dovessi tracciare un bilancio della passata stagione, ti ritieni soddisfatto?
"Per me il 2021 e? stato molto positivo, siamo riusciti a vincere due tornei, a giocare cinque nali e a essere competitivi contro le coppie piu? forti in classifica...anche se poi non ti basta mai ed e? giusto cosi?".

Quali sono le tue aspettative per il 2022?
"In questo momento, faccio un passo alla volta con le coppie che alleno, per aiutarle innanzitutto a raggiungere i loro obiettivi personali e ad avere anche la migliore prestazione mentale durante le partite".

Pregi e difetti?
"Penso che la mia piu? bella virtu? sia quella di essere propositivo nei momenti brutti, mentre come difetto sono poco obiettivo quando faccio degli errori".

Cosa ne pensi del movimento in Italia e nel mondo?
"Ho avuto la fortuna di fare alcune clinic in Italia e ho visto che il padel da voi sta crescendo molto, cosi? come in molti altri posti dove non avrei mai pensato che questo potesse accadere".

Hai un sogno che vorresti che si realizzasse?
"Piu? che un sogno e? un desiderio. Vorrei che le persone intorno a me siano ogni giorno felici e si godano la vita, la serenita? e? la cosa piu? importante".


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