ROMA - Dallo squash al padel per diventare una big. E' il percorso che sta compiendo Maria Sole Ugolini, una delle baby azzurre più promettenti. La 17enne di Riccione a suon di smash – il colpo che preferisce – si sta costruendo il suo futuro. E dire che fino a un anno fa giocava ancora a squash dividendosi tra le due discipline. «Poi mi hanno chiamato per disputare i Mondiali di padel in Spagna e ho deciso di concentrarmi su un solo sport», racconta. E dire che col padel non è stato amore a prima vista: «Quando avevo 13 anni hanno inaugurato i campi a Riccione. Mi dissero di provare e col tempo ho capito che questo doveva essere il mio sport». La baby romagnola ammette: «Venendo dallo squash, me la cavo con le pareti. Il mio colpo preferito è lo smash. Diciamo che mi sento un uomo per la pesantezza che do alla palla». Una caratteristica che l’ha proiettata in orbita azzurra. «Sara D’Ambrogio, tecnico della Nazionale giovanile, mi ha visto giocare e mi ha chiamato. Mi alleno con Antonio Mami al Padel Club Riccione di Luigi Capodagli, uno dei soci fondatori». Futuro? «Vado a piccoli passi. Vediamo a 22- 23 anni a che punto sono. Spero di raggiungere i livelli della campionessa italiana, Chiara Pappacena. Intanto sogno i Mondiali. Marcelo Capitani mi ha detto che ho un bel potenziale. So che crede in me».