Nuoto, Assoluti: Detti batte Paltrinieri. Bene Pellegrini

Nella finale degli 800 metri, il livornese si è imposto in 7'43"83 ottenendo l'oro. Il carpigiano si piazza invece secondo in 7'45"35. Doppio successo per la fuoriclasse veneta: dopo i 200, bis sui 100
Nuoto, Assoluti: Detti batte Paltrinieri. Bene Pellegrini© LAPRESSE
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ROMA - La terza giornata degli Assoluti di nuoto di Riccione é vissuta principalmente su tre finali. Subito in apertura la sfida tra gli amici fuori e dentro la vasca, Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri nella finale degli 880 metri. La vittoria é andato al livornese (Esercito - In Sport Rane Rosse). L'oro iridato di Budapest e primatista europeo si é imposto in 7'43"83, migliore prestazione mondiale stagionale; mentre il carpigiano, re dei 1500 (Fiamme Oro - Coopernuoto) é secondo in 7'45"35. Alle loro spalle il compagno d'allenamenti al Centro Federale di Ostia, Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) che chiude in 7'47''20 (3'54''08) primato personale che sbriciola il 7'51''64 per il sesto posto agli Europei di Glasgow: tutti e tre gli allievi di Stefano Morini scendono abbondante sotto al limite iridato (7'51''6). Tocca, quindi, alla divina del nuoto azzurro, Federica Pellegrini che, già certa del pass iridato, dopo il successo di mercoledì nei suoi 200, concede il bis sui 100, dominati in 53"72 terza prestazione personale di sempre, ad appena 54 centesimi dal record italiano siglato nel 2016 al Settecolli. Alle spalle della campionesse di Spinea, Erika Ferraioli (Esercito/CC Aniene) in 55''07 e una brillante Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene), che, messo da parte l'infortunio alla spalla che l'ha costretta a un lungo stop, chiude in 55''22.Vittoria scontata per Simona Quadarella nei 1500 metri. L'atleta delle Fiamme Rosse/CC Aniene fa gara solitaria e va a vincere in 16'04"02; con Giulia Gabbriellesschi seconda a 15"32. Terzo gradino del podio per Alisia Tettamanzi. Ancora una giornata no, invece, per Ilaria Cusinato. La 19enne padovana (Fiamme Oro/Team Veneto), infatti, dopo aver fallito il limite per i Mondiali nei 400 misti, non lo centra nemmeno nei 200. La vice campionessa europea con il record italiano (1'10"25 ), infatti si impone in 2'11"89, fallendo il limite per Gwangju per 19 centesimi. Seconda Anna Pirovano (In Sport Rane Rosse) in 2'13''84 e terza Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Nuoto Livorno) terza in 2'13''95. Tra i maschi davanti a tutti il ligure Alberto Razzetti (Fiamme Gialle/Genova Nuoto My Sport) in 2'00''11, il tempo per i Mondiali, anche se l'obiettivo per lui sono le Universiadi a Napoli.

 


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