Vivid Wise As "roi” del France

L'indigeno in giubba Bivans, allenato da Gocciadoro, riesce dove aveva fallito Face Time Bourbon: conquista la rivincita dell'Amerique, con il record della corsa (1.09.7). Somma: «Adesso il Vitesse a Cagnes e l'Atlantique a Enghien». Terzo un eccellente Zacon Gio (Franco: «Finalmente!»), buon quinto Vitruvio: tre indigeni tra i primi cinque. Cokstile si eclissa dopo percorso da leader. Usain Toll secondo in gruppo 3
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Douce France pour l’Italie. Anzi: per Vivid Wise As, che sulla piste transalpine va forte come da nessun’altra parte. L’8 anni da Yankee Glide, allevato dalla Serenissima della famiglia Pietrasanta, appartenente per il 75% alla Bivans di Antonio Somma e il 25% a Renato Bruni e allenato da Alessandro Gocciadoro, era già il primatista assoluto con l’1.08.6 del 24 agosto 2019 sul miglio a Cagnes sur Mer. Oggi s’è preso il Prix de France e anche il primato della corsa che da sempre è la rivincita dell’Amerique, volando i 2100 metri sui saliscendi di Vincennes a media di 1.09.7 (precedente Delia du Pommereux 1.09.8 nel 2021). Primo lui, Vivid, ma anche terzo un fantastico Zacon Gio e quinto un pure validissimo Vitruvio, con un bilancio tricolore (tre indigeni nei primi cinque) che avrebbe potuto essere anche migliore con uno svolgimento di corsa appena diverso.

LA CORSA. Flamme du Goutier allo stacco ha sopravanzato Billie de Montfort, con Vitruvio volante dal 9 e sistematosi in scia all'iniziale battistrada. Davidson du Pont e Zacon Gio sono rimasti all’esterno, presto sopravanzati da Cokstile che nonostante il gran ritmo (primi 600 metri sul piede dell'1.06) ha risalito il gruppo e sulla discesa ha scavalcato la stessa Flamme du Goutier. Partito prudente, Vivid Wise As ha trovato posizione interessante in terza pariglia, in schiena a Zacon Gio. Da lì in poi sulla salita posizioni immutate tanto alla corda (nell’ordine Cokstile, Flamme du Goutier, Billie de Montfort e Vitruvio) quanto all’esterno (Davidson du Pont davanti a Zacon Gio, Vivid Wise As e Delia du Pommereux), con la sola Rebella Matters che s’è avventurata in terza ruota (km in appena meno di 1.08). Sulla resa inevitabile di quest'ultima, il treno esterno è andato in pressing su Cokstile, con Davidson du Pont che però alla fine della curva ne ha avuto abbastanza. A quel punto Jean Michel Bazire con Zacon Gio l’ha rapidamente e giustamente saltato, però dalla sua scia è spuntato Matthieu Abrivard che con Vivid Wise As in retta d’arrivo ha piazzato una fiondata imparabile (ultimi 500 metri da 1.08.5). Delia du Pommereux è stato altrettanto incisiva in mezzo alla pista ma non è stata che seconda. Un generosissimo Zacon Gio ha tenuto botta per il terzo su Power, rinvenuto dalle retrovie, e Vitruvio, che all'uscita dalla curva aveva guadagnato spazio proprio in schiena al vincitore. Cokstile ha chiuso appena undicesimo dopo l’oneroso percorso da leader, tattica che è stata l’esatto contrario di quella da finisseur che lo aveva portato al successo nel Bourgogne.

IL DOPOCORSA. Grande festa in premiazione con l’inno italiano: prima di oggi, era stato suonato solo nel 2008 per Exploit Caf. E grande la soddisfazione di Somma per l’impresa di Vivid Wise As: «Finalmente è stato fortunato, qui a Vincennes (dove aveva vinto solo una volta nel Marcel Laurent 2019 - ndr). È sempre stato un fenomeno, i record ottenuti qui in Francia stanno a testimoniarlo. E mi piace che l’impresa di oggi arrivi dopo lo stop di Face Time Bourbon».

Vivid Wise As nel France era stato 9º nel 2018. È invece addirittura imbattuto a Cagnes sur Mer, con uno strepitoso 5 su 5. Somma ha ovviamente dichiarato che, in assenza di controindicazioni, il figlio di Yankee Glide punterà ora al tris consecutivo nel Vitesse del 13 marzo a Cagnes, già vinto appunto nel 2020 e nel 2021, e poi al bis nell’Atlantique del 24 aprile a Enghien, questo conquistato... solo nel 2021. Questo di oggi è l’11º gruppo 1 vinto in carriera, dopo Allevatori 2016, Giovanardi e Nazionale 2017, Turilli 2019 e 2020, Freccia d'Europa 2020, Vitesse 2020 e 2021, Atlantique 2021, Nazioni 2021) e in assoluto la 16ª corsa di gruppo in carriera (ci sono anche Henri Cravoisier 2017, Departement des Alpes Maritimes 2019, 2020 e 2021, Marcel Laurent 2019). Come pure Gocciadoro da trainer, Abrivard è al primo trionfo nel France, corsa che curiosamente non è stata mai vinta da Face Time Bourbon. Matthieu in arrivo s'è anche concesso il lusso di incitare il pubblico e lanciare il frustino in aria.

Molto contento anche Peppe Franco, proprietario di Zacon Gio: «Finalmente l’abbiamo visto correre al meglio, su questa pista».

ALTRI ITALIANI. Nel convegno c’erano altri quarrto portacolori italiani impegnati in un gruppo 3 per i 6 anni: la Santese s’è consolata almeno un po’, dopo la delusione di Cokstile, con il secondo posto di Usain Toll, arrivato quasi in linea col vincitore Gamay de l’Iton.

Prix de France (gruppo 1, 400.000 €, m. 2100): 1. Vivid Wise As (M. Abrivard) 1.09.7, 2. Delia du Pommereux 1.09.9, 3. Zacon Gio 1.10, 4. Power 1.10.1, 5. Vitruvio 1.10.1, 11 Cokstile 1.10.6. Non ha corso Bahia Quesnot. Tot. in Italia 3,15 1,47 4,05 2,28 (34,45) Trio 212,53. Tot. in Francia 3,60 1,60 4,40 2,70 (26,60) Trio 174,00.

Prix de Rouen (gruppo 3, 90.000 €, m. 2850) 2. Usain Toll 13.7, 5. Aura Sl 14.1, 6. Al Capone Stecca 14.1, 11 Armour As 16.2.


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