Ci siamo! Con la... restaurazione della Coppa del Mare, e sulla tradizionale distanza dei 2250 metri, si chiude il cerchio che ha riportato il galoppo al Caprilli dopo quasi sei anni di stop. Questa mattina sono stati dichiarati i partenti per il convegno di sabato: sei le corse in programma, con inizio alle ore 13.30 e ingresso al costo di 3 euro (gratuito invece per donne e under 14) come già avvenuto sabato scorso.
Sono in tutto 53 i cavalli partenti: quattro corse con il massimo dei 10 previsti al momento, altre due rispettivamente con 7 e 6. La 76ª edizione della Coppa del Mare (HP, 24.200 €, m. 2250) ovviamente ne ha raccolti dieci: 1 Double West (61 S. Urru), 2 Bull Dozer (59,5 D. Vargiu), 3 Aldrodovar (59 C. Colombi), 4 Maeva di Breme (57 S. Mulas), 5 Voices From War (55,5 S. Mulas), 6 Fuoriserie (55 S. Sulas), 7 Conquering Eagle (54,5 A. Fele), 8 Lexington Quest (54 A.D. Migheli), 9 Groor (53,5 D. Di Tocco), 10 Mesocco (G. Sanna). Rapporto di scuderia: 1-6. Tra i fantini impegni in giornata anche Dario Vargiu, alla prima apparizione livornese dalla riapertura dell'ippodromo toscano
Tra la 3ª e la 4ª corsa ci sarà poi un evento davvero speciale, organizzato da Enrico Querci con Sistema Cavallo, la società che gestisce il Caprilli. A dieci anni e cinque mesi dalla drammatica caduta che il 10 luglio 2011 mise fine alla sua carriera di fantino quando non era ancora 23enne, Erik Fumi tornerà in sella al Caprilli per... completare quella corsa fatale. Da allora Fumi non ha mai rimesso piede all’ippodromo livornese: lo farà sabato in sella al fido Khol, il purosangue arabo con il quale si sta togliendo belle soddisfazioni nelle gare di endurance anche contro i normodotati, dopo essersi dedicato in precedenza al paradressage. Indosserà la giubba storica di Rosario Pecoraro e ci sarà babbo Tebaldo a dargli gamba.
«Sono pronto per questo avvenimento speciale e particolarmente significativo per me - rivela Erik, ora 33enne - anche se un po' di emozione c'è. Adesso ci sto pensando parecchio, ma quando salirò a cavallo passerà tutto, ne sono sicuro. Intanto ringrazio Enrico e la Sistema Cavalli per questa opportunità».
Nella foto Erik Fumi in una gara di endurance a Grosseto con Khol, che allena a Collesalvetti