Nella mattinata di oggi, stavolta a porte chiuse, una commissione del Mipaaf è tornata a effettuare un sopralluogo all’ippodromo di Livorno a quasi tre mesi dal precedente. Allora aveva ritenuto abile e arruolabile la pista, inattiva dal dicembre 2015, almeno per una giornata di corse assegnata per il 15 agosto. Era però seguita la forte e compatta presa di posizione da parte delle categorie professionali del galoppo: un solo partente dichiarato e cancellazione dell’unico convegno fissato appunto per Ferragosto.
Anche in questo caso l’esito sembrerebbe favorevole, a fronte tuttavia di alcune indicazioni dettate comunque dai “controllori” ministeriali in merito a ulteriori interventi relativi a pista e infrastrutture. «Sono soddisfatto del sopralluogo», ha dichiarato Silvio Toriello, a.d. di Sistema Cavallo che s’è aggiudicata la gestione provvisoria del Caprilli e che per il momento ha richiesto quattro giornate di corse a novembre (riapertura lunedì 8, poi convegni mercoledì 17, sabato 20 e sabato 27) e sei a dicembre (2, 4, 11, 18, 22 e 30). La Coppa del Mare non si disputerà nella giornata di corse inaugurale (questa collocata all'8 per evitare le concomitanze del 6 con Milano e del 7 con Roma) ma nel caso il 4 dicembre.
Per le categorie del galoppo hanno partecipato al sopralluogo, durato dalle 9 alle 13, il fantino Luca Maniezzi, presidente UIF e rappresentante dell’ANG, e Andrea Picchi, presidente dell’AGRI, oltre che allenatore e proprietario.
Si attende a questo punto il decreto del Mipaaf per scoprire quando si correrà, se in tutte le date richieste da Sistema Cavallo e senza eventuali limitazioni dettate dalle condizioni della pista, sulla base anche di quanto segnalato da chi ha partecipato al sopralluogo.