Ci siamo. Dopo Lanfranco Dettori nel 2000 con China Visit e Luca Panici nel 2020 con Sole Volante, Umberto Rispoli oggi diventerà il terzo fantino italiano ingaggiato per il Kentucky Derby (gruppo 1, 3.000.000 $, m. 2000 dirt), la “madre di tutte le corse” del galoppo Usa. A Churchill Downs farà coppia con Brooklyn Strong, un outsider intorno a 50 contro 1, allenato da Danny Velazquez e pagato solo 5.000 dollari da yearling dal proprietario Mark Schwartz. Un tentativo abbastanza complicato, ma per “Umby” sarà comunque una grande soddisfazione e una chance importante sulla East Coast, quella che in futuro potrebbe diventare la sua nuova “casa” a stelle e strisce.
Rispoli s’è trasferito infatti in California alla fine del 2019 dopo aver chiuso la lunga parentesi a Hong Kong, questa seguita alle trasferte stagionali in Giappone e soprattutto a una lunga e importante permanenza in Francia. Appena 32enne ma autentico globetrotter del galoppo mondiale (nel frattempo s’è sposato con Kimberley, figlia del collega Gerald Mossé, ed è diventato padre del piccolo Hayden), Umberto in pochissimo tempo ha saputo affermarsi anche in una realtà difficile come quella statunitense. Nel 2020 ha ottenuto 126 vittorie (con uno “strike rate” del 19%), quest’anno è già a quota 48 (24%) e soprattutto in 16 mesi di attività ha messo in bacheca ben 15 gran premi, tra i quali brilla il Santa Anita Derby vinto con Rock Your World, che avrebbe dovuto interpretare anche nella “Corsa delle Rose” e che invece è stato affidato a Joel Rosario.
Il Kentucky Derby è in programma nella notte italiana, alle nostre 0.57. Il favorito dell’antepost è sempre Essential Quality, salito però anche a 5/2 dopo che gli scommettitori in settimana hanno appoggiato non poco proprio Rock Your World, l’ex monta di Rispoli, e soprattutto Hot Rod Charlie. Umberto nel convegno avrà altre tre monte: in particolare quella con il fido Smooth Like Strait (nella foto) nelle Turf Classic Stakes (gruppo 1, 1.000.000 $, m. 1800).
FURY. In extremis il Kentucky Derby stava per avere uno spettatore d’eccezione: Tyson Fury. Il pugile era atteso per questa mattina a Louisville da Las Vegas, per poi raggiungere rapidamente l’ippodromo di Churchill Downs accompagnato da qualche componente dello staff Top Rank. E invece non se ne farà nulla: King Fury, il cavallo chiamato così in suo onore dall’allenatore Ken McPeek, è stato ritirato per febbre.
Peccato, perché McPeek aveva “taggato” Fury su Twitter, nelle foto del cavallo, il manager del pugile aveva contattato il trainer e la trasferta in un niente era diventata realtà, per la gioia e il divertimento di tutti i protagonisti della vicenda. Tyson aveva addirittura promesso che nel pre-corsa avrebbe accompagnato e scortato King Fury dalle scuderie fino all’insellaggio.
VIGILIA. Ieri tradizionale vigilia di Derby con le Oaks (gruppo 1, 1.250.000 $, m. 1800 dirt), che dopo avvio e percorso laboriosi sono state siglate dalla favorita Malathaat per un’incollatura su Search Results: la vincitrice è una Curlin imbattuta, 5 su 5, pagata 1.050.000 dollari da yearling da Shadwell. Nel convegno quattro ingaggi per Rispoli, che ha ottenuto un buon secondo posto con Visitant nelle Alysheba Stakes (gruppo 2, 400.000 $, m. 1700 dirt), a 3 lunghezze e 1/4 dal favorito Maxfield.