Guarato sceglie Raffin

I soci di Face Time Bourbon hanno delegato a Somma la decisione di interrompere o meno il rapporto con Goop, l'allenatore ha optato per il 39enne Eric come nuovo driver abituale. Confermato il Selection come prossimo obiettivo
Guarato sceglie Raffin
di Mario Viggiani
3 min

Tutto quello che s’era ormai delineato è stato ufficializzato stamattina in diretta tv su Equidia: Eric Raffin prenderà il posto di Bjorn Goop in sulky a Face Time Bourbon, a partire dal Selection del 6 marzo a Vincennes.

I soci di minoranza (Renato Bruni 15%, Pierre Pilarski 15%, Sebastien Guarato 10%, Rainer Engelke 10%) avevano lasciato a quello di maggioranza (Antonio Somma 50%) la decisione di conferma o rinuncia. Somma ha optato per la rinuncia («Abbiamo obiettivi da raggiungere e salvaguardare, come non è accaduto nel France per le scelte di Goop, che peraltro non ha ammesso i suoi errori, in particolare quello di essersi opposto all’avanzata di Bahia Quesnot») e ha poi lasciato la scelta del suo sostituto all’allenatore Guarato, in una “rosa” di cinque guidatori che oltre a Raffin alla fine comprendeva Franck Nivard, Gabriele Gelormini, Yoann Lebourgeois e Matthieu Abrivard. E Guarato ha scelto Raffin, che tra i cinque è l’unico ad aver già guidato FTB (2 vittorie in 2 corse, in particolare nel Prix Phaeton). Questa la... dinamica, anche se qualcuno s'era portato avanti sbandierando sui media l'ingaggio di Raffin in realtà ufficializzato solo oggi.

RETROSCENA. Somma ha ribadito che in futuro («Ma per quest’anno non sono previste trasferte, né in Svezia né in Italia»), potrebbe essere considerata l’eventualità di driver locali in occasione di ingaggi all’estero. Altri retroscena sulla vicenda: Somma non ha mai parlato con Raffin, che invece martedì aveva dato la sua disponibilità a guidare FTB dopo essere stato contattato lunedì sera da Pilarski; da principio come sostituti di Goop erano stati considerati solo Nivard e Abrivard, oltre a Raffin, e solo dopo la "rosa” si è allargata con Gelormini e Lebourgeois.

Una curiosità: in un sondaggio di Equidia, il 64% dei votanti s'era pronunciato a favore della conferma di Goop, che chiude per ora con 24 vittorie e 5 secondi posti in 29 corse la sua "liaison” con Face Time Bourbon: cifre che hanno fatto molto dibattere la vicenda agli appassionati francesi e italiani.

PALMARÉS. Trentanove anni, di Challans, Raffin come guidatore s’è prima affermato nel trotto montato, imponendosi nella classifica di specialità, l’Etrier d’Or, per cinque volte (2006, 2007, 2011, 2015, 2016). Al sulky ha vinto il titolo negli ultimi due anni (2019 e 2020, con 285 e 254 vittorie, interrompendo il dominio che Jean Michel Bazire aveva avviato nel 2000) ed è leader di quella attuale (con 28 vittorie). Sono invece sei i successi nella classifica combinata tra “attelé” e “monté” (2012, 2014, 2015, 2017, 2019, 2020). Nella sua bacheca finora spiccano un France (proprio quello 2021 con Delia du Pommereux) e un Paris al sulky, tre Cornulier (il primo quando era appena 21enne, con Joyau d’Amour) e un Ile de France al montato.

Nella foto Eric Raffin con Face Time Bourbon nel vittorioso Prix Phaeton del 2019


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