© HG BOLOGNA/TINARELLIOggi a Bologna davvero poco esaltante l’edizione 2021 del GP della Vittoria, primo “gruppo” dell’anno trottistico. Complice anche una partenza con i nastri imbarazzante nella sua dinamica (nella foto), Tyl Etoile con il 5 è filata al comando sul compagno di allenamento Vento Spritz e sul favorito Suerte’s Cage e i cavalli così sono arrivati sul traguardo, dopo quasi 2500 metri di corsa movimentata giusto dall’avanzata di Aguacate al secondo passaggio davanti alle tribune. Di fronte però Aguacate s’è buttato di galoppo e a quel punto la corsa è passata tra i primi tre: Suerte’s Cage s'è spostato dalla corda e ha cercato di industriarsi ai fianchi del battistrada ma in retta d’arrivo Antonio Di Nardo ha allungato ancora con Tyl Etoile (1.10.9 per l'ultimo km, 40.9 per i 600 finali e chiusa in 13.4) e sul traguardo è passato in chiaro vantaggio su Vento Spritz, che ha tenuto a bada Suerte’s Cage senza problemi. A ridosso Showmar ha sfilato il quarto ad Amornero Roc, che nell'ultimo giro s'era fatto avanti al largo nella scia di Aguacate.
Tyl Etoile, che ha 8 anni, con un ultimo giro molto brillante ha conquistato quindi il secondo successo classico dopo quello nel Federnat 2020, ovvero il Lotteria dei gentlemen, in cui era guidata dal suo proprietario Filippo Monti. Di Nardo, che oggi era in sulky alla saura, nel convegno ha ottenuto un poker di vittorie, andando a segno anche con Clelia d'Arc, Bat Host e Ulisse Effe.
RITIRI. La corsa è stata preceduta da non poche polemiche, in particolare sui “social” da parte di molti appassionati ippici e anche dei proprietari di qualche cavallo rimasto fuori dal campo dei partenti. Tutto innescato ovviamente dal doppio ritiro di due (Talisker Horse, forfait questo peraltro preannunciato da più parti, e Africa Jet) dei quattro cavalli dichiarati partenti da Alessandro Raspante, entrambi relegati in seconda fila allo start (dove i dichiarati erano stati 17 ma per regolamento potevano essercene solo 10). Il loro ritiro è avvenuto dietro presentazione di certificato medico, per carità, ma basti ricordare quello che per esempio accadde il 21 novembre ad Aversa con la divisione maschile del GP Stabile: 12 partenti, ritirati i tre con gli ultimi numeri in seconda fila, dal 10 al 12... In quel caso, come in questo di oggi a Bologna, ci hanno rimesso quei cavalli esclusi dai partenti: i loro proprietari e i loro allenatori avrebbero corso anche con il 7 e con il 10. Tutto questo è una pessima conseguenza delle iscrizioni e delle dichiarazioni di partenza gratuite (solo marginalmente dei soli 20 giorni di allontamento dalle corse per il ritiro in un GP). È sempre più il caso di ripristinare in fretta il pagamento di iscrizioni e soprattutto dei partenti, per mettere fine a queste situazioni innescate in particolare dal sorteggio dei numeri quando si tratta di corse alla pari, senza perizia. Altrimenti così, contro i certificati, non ci sarà mai lotta...
PARTENZA. Decisamente imbarazzante, come si diceva, la partenza convalidata dalla Giuria: è stata data buona nonostante Suerte's Cage fosse ancora nel corridoio interno mentre i cavalli con i numeri più alti si erano già girati e lanciati di trotto pieno.
GP della Vittoria (gruppo 3, 40.040 €, m. 2460-2480): 1. Tyl Etoile (A. Di Nardo) 15.9, 2. Vento Spritz 16.1, 3. Suerte’s Cage 16.2, 4. Showmar 16.3. Non hanno corso Talisker Horse e Africa Jet. Tot. 4,10 2,36 2,41 1,48 (43,49) Trio 47,68. TQQ: Tris 15-10-7, 821,13 € per 10 vincitori; Quarté 15-10-7-13, 2.966,70 € per 1 vincitore; Quinté 15-10-7-13-4, n.v.