Ippica, finalmente un Palio senza misteri

Il Mipaaf ha cambiato il regolamento: tolto il divieto di partecipazione per i purosangue, resa nota la lista dei selezionati per il 15 agosto a Fermo
di Mario Viggiani
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Finalmente un Palio alla luce… dei nomi. Dopo la modifica dell’art. 72 del regolamento delle corse al galoppo, quello relativo appunto al divieto di partecipazione dei purosangue a manifestazioni non riconosciute dall’ente tecnico (pena la squalifica di 2 anni dalle corse ufficiali per il cavallo e di almeno 3 mesi per proprietario e allenatore), ecco che in occasione di quello del 15 agosto a Fermo i cavalli selezionati sono stati resi noti con i loro nomi effettivi e non fittizi. Questo consentirà anche che le loro prestazioni nei palii vengano registrate ufficialmente dal Mipaaf e compaiano nel loro curriculum agonistico. In passato invece molto spesso succedeva che alcuni cavalli apparentemente tornassero in pista dopo assenze più o meno lunghe, quando invece erano stati regolarmente allenati e soprattutto schierati nei palii dove però era prassi abituale farli correre sotto falso nome per non incappare nel divieto del regolamento corse.

Venerdì sono stati scelti i cavalli che correranno il Palio dell’Assunta 2015 a Fermo: Cima Sandown, Cloud, Falcon In The Air, Guinnes Will, Ivopresidente, Kammeo, Massar, Signifer, Tappingo, Vimmer, tutti nomi conosciuti dagli appassionati ippici che li seguono abitualmente negli ippodromi nazionali. La sera del giorno 13 verranno abbinati alle dieci contrade, il Palio si disputerà a Ferragosto sul tradizionale percorso di 850 metri con partenza da Largo Ostilio Ricci e arrivo in fondo a Viale Vittorio Veneto. L'edizione fu vinta dalla contrada Campiglione con un fantino ben noto negli ippodromi di tutta Italia, Cristiano Di Stasio, in sella a un cavallo con un nome che invece era tutto un programma: Mistero...


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