Situazione decisamente confusa per l'attività ippica nazionale. Ieri non tutti i rappresentanti delle categorie hanno firmato il documento congiunto nel quale si decideva il blocco dell'attività a partire dall'1 luglio in assenza di fatti nuovi in merito alle problematiche da tempo in sospeso con i ministeri di riferimento. E soprattutto molti degli associati si sono invece dichiarati propensi a uno stop immediato già da oggi anche per quei convegni con i partenti già dichiarati. Così questa mattina non ci sono stati i partenti di trotto per venerdì a Civitanova Marche e Milano e sabato a Follonica, Palermo e Torino, e di galoppo per venerdì a Napoli. Sono invece stati regolarmente dichiarati quelli di galoppo per venerdì a Sassari e di trotto per sabato a Cesena, oltre che per i GP Triossi e Carena di lunedì 29 a Roma. “Confusione” anche maggiore per le corse di oggi: ritirati quasi tutti i cavalli a Trieste (nella foto) e scuderie deserte anche a Roma e Pontecagnano, con inevitabile annullamento dei convegni; per il galoppo diversi ritiri a Grosseto, dovuti soprattutto all'indisponibilità a montare da parte di alcuni fantini (annullata la 2ª corsa per mancanza del numero minimo di partenti, dopo il ritiro di quattro cavalli su cinque), e Milano, ma attività alla fine garantita. Già annullato invece dalla Ippodromi Partenopei il convegno di trotto di domani a Napoli (dove sarebbe stato in programma il Quinté di giornata), pressoché certa la cancellazione di Palermo e Taranto.