L’Italia del salto ostacoli ha riscattato la pessima prestazione nella Coppa delle Nazioni a Piazza di Siena con uno splendido secondo posto in quella altrettanto prestigiosa dello CSIO5* di La Baule, secondo appuntamento della prima divisione europea del circuito FEI Nations Cup. Il quartetto composto da Riccardo Pisani (Chaclot, pen. 0/0), Fabio Brotto (Vanità delle Roane, 1/5), Filippo Bologni (Quilazio, 8/1) e Luca Marziani (Lightning, 0/9) ha chiuso con 7 penalità complessive (1/6). Terza a pari merito nella prima manche con una sola penalità, nella seconda l’Italia ha saputo tenere testa agli avversari conquistando la piazza d’onore. battuta di un nulla solo dalla Svizzera con 4 penalità (0/4). Il podio è stato completato dal Belgio, vincitore a Roma, con 8 penalità (4/4).
«Siamo molto soddisfatti - ha dichiarato il c.t. Duccio Bartalucci - perché la buona prestazione oltre che tecnica è stata certamente mentale. I ragazzi sono entrati con l’idea di poter fare bene e man mano che andavamo avanti eravamo sempre più convinti di potere fare un buon risultato. Un secondo posto importantissimo, che ci ha permesso di sfiorare un grande sogno: quello di conquistare la Coppa qui a La Baule dove l’Italia non ha mai vinto. Non ce l’abbiamo fatta, ma ggi siamo ripartiti da Italia vera».
Particolarmente entusiasmante il doppio percorso netto di Pisani con Chaclot (nella foto), ma validissime anche le prove di Brotto con Vanità delle Roane, la grigia da lui allevata (una penalità per un fuori tempo in prima manche, un errore sull’ultimo ostacolo e ancora un fuori tempo nella seconda più), di Bologni, al suo esordio in una Coppa di uno CSIO5* (con Quilazio otto penalità nel primo giro, riscattate nel secondo chiuso con una penalità), e di Marziani (con un Lightning in crescendo, con un netto nella prima manche).
L’Italia tornerà in campo già la prossima settimana a Sopot (Polonia) per la quarta Coppa delle Nazioni consecutiva in uno CSIO5* di questo inizio stagione.