Un numero difficile da dimenticare. E’ arrivata così, con un’impresa, la prima vittoria di tappa in un grande giro per Valerio Conti, ventitreenne romano figlio e nipote d’arte, cresciuto nel nido Lampre sotto lo sguardo attento di Orlando Maini, uno dei nostri tecnici migliori. Conti ha vinto per distacco la tredicesima tappa della Vuelta, da Bilbao a Urdax/Dantxarinea, 213 chilometri: il giovane della scuderia Saronni è stato bravissimo: è andato in fuga fin dai primi chilometri e ha staccato via via tutti i suoi compagni di avventura. Wyss, Lagutin, Gogl, Lampaert e Laengen sono arrivati al traguardo 55 secondi dopo di lui. Il gruppo dei big è andato tranquillo: quando sono arrivati i primi della classifica, Conti aveva già tagliato il traguardo da 33 minuti. Il colombiano Quintana è sempre in maglia rossa con 54” su Froome e 1’05” su Valverde. Domani la Vuelta sembrerà un po’ il Tour: si sconfina in Francia, con traguardo finale sull’Aubisque dopo 196 chilometri.
ORDINE D'ARRIVO
1. Valerio Conti (Lampre) in 5h 29' 04''
2. Wyss (BMC) a 55''
3. Lagutin (Katusha) st
4. Gogl (Tinkoff) st
5. Laengen (IAM) st
6. Lampaert (Etixx-Quick Step) st
7. Benedetti (Bora-Argon) a 1' 02''