Roma e il successo degli Europei di atletica: da Mattarella in poi i numeri da record

Il presidente della Repubblica ha ammesso di aver infranto il protocollo, i tifosi sono cresciuti di giorno in giorno. E non era scontato
Roma e il successo degli Europei di atletica: da Mattarella in poi i numeri da record© LAPRESSE
Chiara Zucchelli
6 min

Nel primo giorno degli Europei di atletica di Roma, va detto, le immagini di un Olimpico semideserto mettevano un po' di tristezza, come se Roma non avesse capito fino in fondo la portata dell'evento. Trascinati dagli Atleti (A maiuscola non a caso) e anche dagli organizzatori, che hanno messo e rimesso in vendita biglietti a prezzi super vantaggiosi, col passare delle ore l'Evento (anche in questo caso E maiuscola non casuale) è arrivato. L'oro di Jacobs nei 100 metri, l'argento di Ali, la delusione di Tortu per l'argento, la rivincita di Filippo con la staffetta, l'abbraccio di Larissa Iapichino a mamma Fiona May, le straordinarie corse di Nadia Battocletti e la corona di Antonella Palmisano sono solo alcune delle istantanee degli Europei romani. La copertina se l'è presa Gimbo Tamberi perché la sua gara è stata emotivamente straordinaria e perché lui è il capitano e come tale si è preso l'onere di dire che questa squadra avrebbe meritato un Olimpico pieno e partecipe. E così è stato. In tv sono arrivati numeri importanti e stamattina al Quirinale Mattarella ha ammesso di aver stravolto il protocollo andando due volte allo stesso evento perché, semplicemente, "ne valeva la pena". A volte bastano davvero poche parole a raccontare tutto ma ci sono casi, come questo, in cui anche i numeri possono dare una mano.

Europei di Roma, i numeri da record

Eccoli, a partire da quelli tecnici perché la rassegna romana non è stata solo pubblico e stampa, ma anche ottime prestazioni. Cosa non scontata, a meno di due mesi da Parigi. Gli Europei chiudono con 15 record dei Campionati, 47 record nazionali, 256 primati personali, numeri statistici straordinari. Sono stati 1474 gli atleti in gara (754 uomini e 716 donne) sulla pista e le pedane dell’Olimpico e sulle strade di Roma, in rappresentanza di 48 federazioni europee, di cui 28 andate a medaglia e 35 finite tra le prime otto posizioni in almeno una finale. L’atletica azzurra domina il medagliere grazie alle 24 medaglie ottenute, di cui 11 d’oro, acquisendo una posizione di leadership nel contesto dell’atletica europea. Un evento inclusivo, più vicino al pubblico e agli atleti Roma 2024 ha introdotto delle innovazioni orientate a rendere questo evento un'esperienza memorabile, sia per il pubblico che per gli atleti. Per la prima volta,le pedane dei salti isonostateallestite a pochi metridalla Tribuna Tevere, portando gli atleti a contatto con il pubblico. Il rinnovato Stadio dei Marmi (area principale di riscaldamento e di allenamento) è stato reso accessibile gratuitamente a tutti gli appassionati. Le competizioni della marcia e della mezza maratona si sono concluse con l’ingresso all’interno dello Stadio Olimpico, nel solco dell’iconicità dei Giochi Olimpici di Roma 1960. Infine, ben 135 medaglie delle 147 complessive sono state consegnate sul mega-palco  allestito nella Piazza della Fontana della Sfera, regalando a medagliati e pubblico altri momenti di grande emozione. I circa 20 ettari del Parco del Foro Italico e le strade di Roma del percorso della mezza maratona, hanno coinvolto circa 235mila persone, inclusi i 137mila spettatori presenti allo Stadio Olimpico. Nonostante la grande competizione a livello mediatico (Tennis Open di Francia e le amichevoli di calcio in vista degli Europei), Roma 2024 ha giocato un ruolo da assoluta protagonista nella programmazione televisiva nei maggiori mercati europei. I dati di ascolto aggregati confermano la tendenza a superare i numeri già brillanti di Monaco 2022 che raggiunse 382 milioni di telespettatori globali e 720 milioni di pubblico su tutti i media, digitali e analogici. In Francia il prime time ha sempre superato il milione di telespettatori, toccando quota 1.8 milioni sabato sera. Nei Paesi scandinavi il market share è sempre stato superiore al 50%. In Germania la serata di domenica ha toccato i 4.1 milioni di telespettatori sul canale ARD. In Italia la serata di martedì 11 giugno, seguita sugli spalti dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha ottenuto un aggregato di 4.9 milioni di telespettatori tra RAI 2 e Sky Sport. Cifra sfiorata anche ieri sera (4.7 milioni di telespettatori, di cui 3,5 su RAI 2 e 1,2 su Sky Sport) con il Capo dello Stato ancora presente allo Stadio Olimpico per seguire la serata conclusiva. Appuntamento a Birmingham tra due anni.

Europei di Roma, tutte le dichiarazioni

Non solo numeri però, ma anche parole. Dopo quelle di Mattarella, ecco anche quelle dei protagonisti istituzionali di questi cinque giorni. "Abbiamo assistito a prestazioni di altissimo livello da parte degli atleti europei, con i migliori interpreti in tutte le gare. Congratulazioni all’Italia per lo straordinario bottino di medaglie”, il pensiero di Dobromir Karamarinov, Presidente European Athletics. Per il presidente Fidal Stefano Mei: "Chi era allo stadio si è potuto godere uno spettacolo che non rivedremo in Italia nei prossimi anni. Nella legacy degli Europei c’è sicuramente il coinvolgimento degli spettatori e il legame tra il pubblico e l’atletica”. Gli fa eco Diego Nepi Molineris, As di Sport e Salute e vice presidente di Roma 2024: “Questi Europei di atletica ci lasciano un'eredità straordinaria. Nessuno spettatore ha lasciato lo stadio prima della fine di ogni sessione, questo significa amore e rispetto verso l'atletica e soprattutto verso la nostra nazionale". Infine Giovanni Malagò, presidente del Coni: "I risultati straordinari arrivati da pista, pedane e strada hanno suscitato grande interesse nei media e dimostrano come questi Europei siano serviti per trovare la giusta condizione di forma verso le Olimpiadi”.


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