Stefano Mei, presidente della Fidal, ha raccontato tutte le sue emozioni per i risultati ottenuti dagli azzurri agli Europei d'Atletica di Roma 2024. Questa sera la manifestazione si concluderà con le prova della 4x100 maschile che potrebbe arricchire il medagliere dell'Italia, già primissima con 20 podi divisi tra 10 ori, 7 argenti e 3 bronzi. In attesa di assistere alla prova di Jacobs e compagni, Mei ha voluto ribadire l'eccellenza dell'ateltica italiana: "Quest'anno abbiamo confermato la tendenza del 2023: siamo la nazione più forte d'Europa. Sono commosso da questi ragazzi". Rivolgendo lo sguardo verso le prossime Olimpiadi, l'ex mezzofondista ha poi espresso tutto il suo ottimismo: "Potremmo fare meglio che in Giappone prendendo una medaglia in più rispetto alle cinque di Tokyo. Vogliamo dare l'immagine di un'atletica maturata".
La delusione di Tortu e lo scambio con Mattarella
Interrogato sulla reazione di Tortu dopo l'argento nei 200m, Mei ha voluto sottolineare la crescita del ragazzo: "Gli ho detto che si è migliorato, è passato dal bronzo di Monaco all'argento di Roma". Il presidente della Fidal ha poi rivelato che anche il Presidente Mattarella si è accodato nei complimenti verso Tortu, ribadendo l'ottimo percorso condotto fin qui dal ragazzo. In conclusione, riferendosi al capo di Stato, ha voluto sottolineare: "E' stato molto cordiale e, devo essere sincero, mi ha stupito molto". Successivamente, pensando anche alla vittoria con omaggio di Tamberi, ha scherzato: "Quando viene Mattarella facciamo grandi risultati, allora gli ho chiesto se vuole venire a Parigi, così uniamo la sua e la nostra fortuna...".