Sport e Salute "Illumina" in tempi record il nuovo centro sportivo di Caivano intitolato a Pino Daniele

Diego Nepi Molineris, Amministratore Delegato di Sport e Salute: "Il nostro obiettivo è costruire una connessione che non si limiti ad una creazione di spazi sportivi, ma che miri soprattutto ad un riconoscimento sociale"
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Il centro sportivo di Caivano è realtà e splende di luce propria. L'area conosciuta come centro Delphinia, una struttura abbandonata dove si consumarono abusi sessuali ai danni di due bambine, è stata rimessa a nuovo in nove mesi di lavoro. Il complesso, realizzato da Sport e Salute, sarà gestito dalle Fiamme Oro (Polizia di Stato). 

Centro sportivo di Caivano a misura di bambino 

Gli occhi dei tanti bambini di Caivano brillano. Un mondo magico gli si è appena schiuso davanti. “Sembra una nave” dicono sorridendo. Un respiro profondo e ci si immerge in un mondo immaginifico. Un mondo sognato che era difficile sognare. Eppure oggi è lì davanti agli occhi di Gennaro come davanti a tutti quelli degli altri bambini. È la piscina del centro sportivo di Caivano. Un buco nero che aveva inghiottito i sogni di tante generazioni di ragazzi che oggi è rinata dalla sue ceneri. Come una fenice. La stessa che Sport e Salute ha disegnato accanto al nome del progetto Illumina. Da quel buco nero ne è uscita una nave azzurra. Che non è solo il colore dell’acqua che è tornata a riempire la piscina ma l’azzurro, grazie alla sua innata creatività, sa di possedere il potere di far accadere le cose. Proprio come che è successo a Caivano. La piscina foto di prima pagina delle cronache più nere oggi è il simbolo di un viaggio verso il futuro. “Il nostro futuro” come hanno scritto i ragazzi sul muro. Un futuro che gli è stato restituito. Basta attraversare la porta per entrare ad “Atlantide”. È il paradosso della Nave di Teseo. Immaginiamo di smontare la nave. All’inizio sembra sempre la stessa ma andando avanti smettere di essere tale e diventa irriconoscibile. Proprio come appare la piscina agli occhi dei ragazzi di Caivano. Le luci laterali che dall’interno somigliamo tanto agli oblò da cui sbirciare un altro mondo e che da fuori sembrano lune piene. Una immersione a 360 gradi in quello che è il concetto che c’è dietro al progetto “Illumina”. Una visione attraverso la quale ripensare gli spazi urbani inutilizzati o degradati e trasformarli in luoghi capaci di offrire opportunità di crescita per i quartieri e le comunità. Perché lo spazio è un educatore sociale. Insegna il rispetto, la condivisione, favorisce gli incontri e combatte l’esclusione sociale. E le due direttrici su cui muoversi sono lo Sport e la Cultura. Sport popolare e accessibile all’aperto come strumento di diffusione di sani stili di vita e cura del benessere fisico, psicologico e personale dell’individuo. Cultura, arte e creatività come elementi fondanti delle comunità e del territorio. L’idea è quella di trasformare lo spazio in un contenitore di eventi e tempo libero dove giovani e cultura urbana possano incontrarsi e vivere differenti attività.

Meloni: "A Caivano tempi rispettati"

"Il centro in cui ci troviamo oggi, l'ex Delphinia, era il simbolo forse più significativo del degrado e dell'abbandono di questo territorio. Quando siamo venuti il 31 agosto, abbiamo detto che sarebbe stato bonificato, riqualificato, ricostruito per le parti dove era necessario, che sarebbe stato restituito ai cittadini di Caivano entro la fine di maggio. Oggi è il 28 di maggio". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, all'inaugurazione del centro sportivo a Caivano. "Abbiamo mantenuto quell'impegno, lo abbiamo fatto grazie al lavoro straordinario soprattutto della struttura commissariale, di Sport e Salute, e voglio ringraziare Marco Mezzaroma e Diego Nepi, perché hanno messo passione in questo lavoro - ha aggiunto la premier -: questo non è semplicemente seguire delle indicazioni, ma è partecipare a un disegno. Un grazie va all'Esercito, a tutte le amministrazioni e gli uffici che hanno fatto la loro parte, perché in questi progetti si riesce solamente quando tutti fanno la loro parte". Meloni ha ringraziato "anche le aziende private, che hanno scelto di fare beneficenza qui e di partecipare con quello che potevano fare: il privato, il pubblico, le istituzioni, le forze dell'ordine, le società si sono messe insieme".

Mezzaroma: "Il gioco di squadra ha funzionato"

"Lo avevamo detto e lo abbiamo fatto, restituiamo a Caivano il centro sportivo nel tempi previsti. Il gioco di squadra ha funzionato". Così Marco Mezzaroma nel suo intervento all'inaugurazione del centro sportivo realizzato dal Comitato Sport e Salute del quale è presidente. "Abbiamo colto con responsabilità un compito che andava oltre, un posto che aveva inghiottito i sogni dei ragazzi ed ora è simbolo del futuro - ha detto - durante questi mesi abbiamo coinvolto diverso ragazzi delle scuole del territorio disegnando i loro spazi, rendendoli protagonisti del loro spazio con costi inferiore a quelli preventivati". Il Presidente Mezzaroma ha poi presentato il nuovo Centro Sportivo "Pino Daniele" ed il progetto "Illumina" di Sport e Salute. "In 5 mesi, e con costi inferiori a quelli preventivati, sono stati ristrutturati 5 ettari in cui saranno praticabili 44 discipline sportive diverse, 20 campi sportivi e 5 mila metri quadri coperti con oltre 200KwH di fotovoltaico installato. Una parte del centro sportivo, oltre al parco, sarà libera e aperta a tutti ed il playground, sul quale siamo adesso, simboleggia la visione del Governo su cui si fonda il progetto “Illumina” di Sport e Salute. Un modello scalabile e replicabile che oggi da qui parte per “illuminare” altre aree del territorio nazionale". Poi, il Presidente della società per lo sviluppo dello sport in Italia, ha illustrato il futuro del centro sportivo. "Qui a Caivano, però, per noi la sfida non si esaurisce oggi ma da oggi comincia una nuova fase. Perché insieme alle Fiamme Oro contribuiremo alla gestione per il prossimo periodo. Una gestione che permetterà a tutti, indistintamente, di fare sport". Dopo aver ringraziato le maestranze, le istituzioni e la struttura commissariale, il Genio militare dell'Esercito, i Carabinieri, il GSE e le imprese private (Saico e Fael), ha sottolineato come "qui il gioco di squadra ha funzionato". Infine il "grazie a tutte le donne e gli uomini di Sport e Salute. A partire dal nostro Amministratore Delegato Diego Nepi Molineris, al direttore tecnico Emiliano Curi ed alla sua squadra e a tutti coloro che hanno dato e continueranno a dare il loro apporto. Nei loro occhi in questi mesi ho letto l’orgoglio e la gioia di aver contribuito a costruire qualcosa di bello, qualcosa di giusto". "Ora la palla - ha concluso Mezzaroma - passa ai cittadini di Caivano: questo parco e questo centro sportivo appartengono a loro. Starà a loro, adesso, viverli, amarli e proteggerli come un bene prezioso che appartiene a tutti loro".

Diego Nepi Molineris: "Lo sport come volano d'aggregazione"

“L’obiettivo di Sport e Salute è quello di costruire una connessione che non si limiti ad una creazione di spazi sportivi, ma che miri soprattutto ad un riconoscimento sociale, veicolando messaggi che mettano in evidenza non solo le discipline sportive, ma la nuova mentalità. La cultura urbana subisce così un’evoluzione, da nicchia si trasforma in protagonista: coinvolge le arti come libera manifestazione d’espressione, lo sport come volano di aggregazione, l’arte come sintomo d’emozione” ha commentato a margine l’Amministratore Delegato di Sport e Salute Diego Nepi Molineris.

Ora open day per gli studenti a Caivano

All'inaugurazione, oltre al Commissario governativo per Caivano, Fabio Ciciliano che ha parlato di uno "sforzo corale premiato" ed al Parroco al quartiere Parco Verde di Caivano, Don Maurizio Patriciello che ha ricordato gli orrori ed il degrado vissuti dall'oramai ex Delphinia, hanno preso parte anche il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, i Commissari prefettizi di Caivano, i massimi esponenti delle Forze delle Ordine del territorio, i vertici di GSE e Fael, ma soprattutto gli atleti delle Fiamme Oro e delle società Napoli Basket, Rinascita Caivano e alcune associazioni sportive dalle Federazioni di riferimento. Adesso per il neo centro sportivo "Pino Daniele", è tempo degli "open day" per tutti gli studenti di Caivano. Poi a giugno scatteranno gli "Illumina Camp", i campi estivi a cura di Sport e Salute e Fiamme Oro.


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