Ogni settimana racconti e storie, continua la nostra collaborazione con gli speaker di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti e il network in Europa fatto, diretto e condotto da ragazzi tra gli 11 e i 17 anni.
Qualche giorno fa mi è capitato di discutere con una mia amica ballerina: la danza è uno sport sì o no? Noi due una risposta non l’abbiamo trovata, quindi per risolvere una volta per tutte questo problema ho deciso di fare un sondaggio chiedendolo a ragazze e ragazzi sparsi per tutta Italia.
I risultati dicono che per il 59% degli intervistati la risposta è SÌ, la danza è uno sport! Ovviamente abbiamo anche chiesto di spiegarci il perché della loro risposta e ci sono arrivate un sacco di motivazioni super valide. Tra i “NO” Vuatha, 14 anni e Benji, 16 anni ci dicono che non considerano la danza uno sport perché invece la vedono più come una forma d’arte che punta ad esprimere delle emozioni da trasmettere al pubblico. A favore del “SÌ’” invece ci sono Mally, 17 anni che pur non facendo danza si è messa nei panni di una ballerina pensando alla determinazione e alla resistenza fisica e mentale che devono avere, e Greta, che ha difeso quello che è il suo sport da 14 anni rivelandoci che, al contrario di quello che molti pensano, per fare la ballerina servono molti sacrifici e tanto impegno, soprattutto per chi lo pratica in modo serio e punta stupire un teatro intero venuto lì per te! Degne di menzione sono le risposte di Celly, 15 anni: «Se sudi sì», e di Davide, 19 anni: «Hanno più muscoli di me».
Quindi in definitiva, anche se non ci saranno mai ballerine che si caricano sul palco stile All Blacks, maestri che tirano un urlo liberatorio dopo un passo eseguito bene o spettatori che a fine spettacolo salgono in piedi sulle poltroncine e intonano cori da teatro, mi sento di poter dire che quando in un salto o in una piroetta si concentrano mesi e mesi di preparazione e di fatica, allora sì, sei a tutti gli effetti un campione e la danza ne è davvero piena. (Flo di Radioimmaginari)